Secondo dei ricercatori dall’Università dell’Indiana gli utenti Facebook che hanno una relazione cercano potenziali partner alternativi.
Questi partner possono essere ex, amici con cui si flirta, una persona conosciuta casualmente in un locale.
L’infedeltà digitale è facile da praticare, nell’era della tecnologia è sufficiente avere una connessione Internet e utilizzare uno dei tanti social network / servizi ed app di messaggistica et voilà.
I ricercatori hanno constatato che le persone in una relazione, in media, hanno avuto conversazioni di natura romantica o sessuale con altre 2 persone oltre il proprio partner.
E più nello specifico gli uomini hanno avuto il doppio di partner “alternativi” rispetto a quelli avuti dalle donne.
Avere un “piano B” se la propria relazione sta andando male ha senso ed è giustificato specialmente se si sta decidendo di terminarla, mentre se si sta vivendo una relazione reale felice con il proprio partner non risulta essere molto salutare per il rapporto di coppia.
A questo punto ci si può chiedere perché lo si fa comunque?
Quando si è in una relazione e la passione diminuisce è facile cadere nel flirt online ma non è certamente una buona soluzione.
L’infedeltà digitale è sempre più presente è un articolo di: The Red Lips