Magazine Opinioni

L’inferno degli uomini

Creato il 05 febbraio 2014 da Alextog @sandratognarini

Ho sempre pensato che la paura sia il nostro inferno privato, che costruiamo a nostra immagine e somiglianza. Una buona cartina di tornasole delle paure di una generazione è data dai telefilm che vengono prodotti in un determinato periodo.
In queste settimane sto rivedendo su Sky Retro la serie storica de “I confini della realtà”, prodotta tra fine anni Cinquanta e inizio anni Sessanta. Non c’è niente di gotico. La stragrande maggioranza degli episodi affronta i temi dell’invasione aliena o della vita dei sopravvissuti a una guerra nucleare, psicosi direttamente connesse al clima della Guerra Fredda.
Oggi, invece, vedo un fiorire di telefilm horror, sempre in programmazione su Sky, in cui, dal registro della commedia a quello violentemente splatter, si parla di streghe.
Il tema di fondo è quello del mistero che circonda la figura femminile, la paura dei maschi giovani e vecchi di non riuscire a comprendere la donna, anzi di aver sempre frainteso i suoi messaggi. E, quindi, di avere la missione storica di combatterli. Con le buone o con le cattive.
La questione femminile va ben al di là dell’istituzione di quote rosa o dell’assunzione del cognome materno. Occorre analizzare l’origine della paura che rende gli uomini carnefici morali e/o fisici delle donne. Magari buttando alle ortiche come inaccettabili perché vecchie anche quelle “tradizioni”, quei modi di comportarsi che fanno parte del cosiddetto galateo maschile.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :