L'inganno dell'euforia collettiva

Ho vissuto solo nell ' Italia berlusconiana. Sono nato prima che entrasse in politica ma quando il suo "pensiero" era già radicato in tantissime fette della popolazione italiana. Il virus del berlusconismo era già forte, gli italiani erano già provati da anni di televisione dell'allegria e delle belle storie, la tv in cui non esistevano i problemi e le persone sfortunate. Il mercato era già stato assediato dalle truppe del magnate brianzolo. Il primo governo non lo ricordo, ero troppo piccolo. Ricordo bene il secondo, il terzo e il quarto (si spera ultimo).
Spero che l'Europa tratti Berlusconi con l'indignazione e il disprezzo che merita. (Indro Montanelli- 8 maggio 2001). Dopo 10 anni l' Europa l'ha fatto poiché noi non ne siamo stati capaci. Io non so se tornerà al governo, se i miei connazionali ci ricadranno ancora. So però che le scene di giubilo davanti ai palazzi che fino a oggi ha frequentato e il lancio di monetine (come accadde per Craxi) mi trasmettono tristezza. Poichè quelli che lo contestano non si rendono conto di una cosa fondamentale: sono berlusconiani a loro insaputa. 
Una delle cose che lui è riuscito a realizzare è stata la trasformazione degli schieramenti politici in tifoserie. L' avevo già scritto in occasione delle elezioni di maggio e oggi la storia si ripete. SEmbra che abbiamo vinto un mondiale in qualche sport di squadra. Non c'è da festeggiare.

Come dice danx "Mai riporre il "destino" della propria felicità nelle mani di un governante: è ininfluente sul vostro quotidiano, tranne in estremi casi, e sulle vostre conoscenze, amicizie."
Qualunque sia il prossimo governo non cambierà di certo il mio modo di vivere le emozioni. Non cambieranno i miei valori. Ovviamente se sono rimasto deluso da quello che ho visto all'università, se non trovo lavoro la colpa è anche dei vari governi guidati da Berlusconi. Però quello che conta nella vita, ciò che dovrebbe farci festeggiare, piangere, sorridere, sospirare, non dovrebbe avere niente a che fare con la politica. Non mi sento una persona migliore solo perché Berlusconi è finito (mah...) e domani arriva il mago di Oz.
"Berlusconi è una di quelle malattie che si curano con il vaccino e per guarire da Berlusconi ci vuole una bella dose di vaccino. Bisogna vederlo al potere". La storia dirà se gli italiani sono stati vaccinati oppure no.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss