Magazine Psicologia

L’insonnia? Solo paura del buio

Da Leragazze

L’insonnia? Solo paura del buio

Voi che siete disturbati dall’insonnia, di cui cercate disperatamente di capire le cause e alla quale sperate di trovar rimedio, voi che passate nottate di tregenda, ecco oggi un’ipotesi temerariamente creativa su di essa, che mette in discussione ogni vostra convinzione.

Pensate di non dormire perché avete un problema? Perché siete in menopausa? Perché avete invertito il giorno e la notte? Niente di tutto questo, ci dicono gli Scienziati, semplicemente avete paura del buio. Voi non lo sapete, ma è così,

Secondo la relazione presentata allo SLEEP 2012: Associated Professional Sleep Societies Meeting da un gruppo di ricercatori canadesi, quando le persone si mettono a letto e spengono la luce  la fobia del buio può provocare uno stato di ansia e di agitazione che a sua volta scatena l’insonnia.

Gli autori sostengono di aver spesso riscontrato negli insonni una serie di comportamenti che confermerebbe la presenza di paura del buio. Per esempio, riescono a dormire con la luce, il computer o la televisione accesi. Oppure si addormentano sul divano, ma quando vanno a mettersi a letto e spengono la luce si ritrovano improvvisamente svegli come grilli.

Nello studio presentato al congresso le persone esaminate compilavano un questionario su insonnia e paura del buio. Curiosamente, quasi la metà di loro (età media 22 anni) ammise di averne paura. Ed erano il 46% degli insonni contro il 26% di coloro che dormivano saporitamente.

Quindi gli Scienziati valutarono oggettivamente la loro paura misurando il trasalimento di fronte a un rumore improvviso nella stanza da letto in condizioni sia di buio che di luce, attraverso il battito d’occhi.

Risultò che alla luce tutti presentavano la stessa risposta al suono, ma al buio le cose cambiavano. Gli insonni trasalivano più facilmente subito dopo il rumore e diventavano sempre più impauriti a mano a mano che l’esperimento andava avanti al buio né si calmavano abituandosi a quelle condizioni, cosa che accadeva ai non insonni che si mostravano sempre meno spaventati con l’aumentare del tempo trascorso senza luce.

Dunque, fatevi un bell’esame di coscienza e piuttosto che curare l’insonnia affrontate le vostre fobie e dormirete come sassi. Se non a voi, almeno agli psicologi questo gioverà. Ammesso che tutto questo sia vero.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :