L'accordo tra la Società creditrice e l'Inter prevedeva il pagamento parte in messaggi pubblicitari legati alla società e parte mediante il versamento in contanti della somma suindicata.
Non avendo ricevuto il pagamento, la Società - per il tramite dei suoi avvocati - ha chiesto ed ottenuto un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo nei confronti della Società nerazzurra.
Il decreto ingiuntivo è stato notificato e non è stato effettuato il bonifico bancario della somma ingiunta. A questo punto, secondo quanto dichiarato dai legali della CEMI, è possibile procedere al pignoramento dei conti correnti dell'Inter o di uno dei suoi giocatori.
La Società nerazzurra ha replicato con il seguente comunicato: "A seguito di quanto pubblicato dal quotidiano La Nuova Venezia, ripreso da altri organi d'informazione, in merito alla Società CEMI Piscine Service di Eraclea e relativo alla fornitura di vasche per il Centro Sportivo di Appiano Gentile F.C. Internazionale Milano rileva che il mancato pagamento è dovuto ai vizi della fornitura delle vasche, ben noti alla stessa CEMI, che ancora a oggi, dopo mesi di lavori, risultano non ancora a regime".
Roma, 30 agosto 2011 Avv. Daniela Conte
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