Scritto da: Luisa Cassarà 19 febbraio 2014 in Eventi Inserisci un commento 88 visite
ci fu un precedente analogo nel 1995
C’è una grande domanda che accompagna gli spettatori della prima puntata della 64esima edizione del Festival della canzone italiana: la storia dei disoccupati a Sanremo è una bufala o è tutto vero? Dopo l’episodio che ha visto due lavoratori “irrompere” nel mezzo del discorso d’apertura di Fabio Fazio, spettatori ed opinionisti si sono divisi tra quanti credono all’autenticità di quanto è accaduto e quanti invece preferiscono rimanere scettici. Vogliamo cercare di capire quali sono le motivazioni a supporto della tesi secondo cui l’intervento dei disoccupati è una bufala, studiata ad arte per aumentare lo share: facendo un giro per la rete è possibile trovare più di un’opinione in proposito.
I disoccupati a Sanremo e la possibile bufala: le ipotesi
1. La reazione di Fabio Fazio. Secondo i sostenitori della tesi della bufala, la reazione del conduttore è stata un po’ sospetta, soprattutto per quanto ha subito detto: “Le pare il caso? Io non so chi lei sia, lei sta impedendo anche il nostro lavoro di migliaia di persone che lavorano a questo spettacolo da tanto tempo”. Sicuramente singolare, se riflettiamo sul fatto che Fazio ha dato questa risposta a due uomini che minacciavano di buttarsi da una balaustra.
2. Le luci: Fazio ha chiesto di accendere le luci, che invece sono rimaste spente, con un “occhio di bue” puntato sui due disoccupati, che sicuramente fa crescere l’effetto tensione. In questi casi sarebbe stato più indicato illuminare la platea a giorno, per consentire di capire meglio come intervenire da un punto di vista logistico.
3. Il video sul canale della Rai: il filmato con l’episodio è finito sul canale della Rai di YouTube. Secondo quanti sostengono che l’intervento dei disoccupati a Sanremo è una bufala, anziché metterlo a disposizione di tutti gli utenti, sarebbe stato meglio dare poca visibilità al gesto per non incitare eventuali emulatori.
Insomma, le prime ipotesi a proposito di quanto accaduto sicuramente lasciano aperto più di un dubbio, fermo restando il fatto che la situazione dei due disoccupati racconta una realtà difficile, che accomuna molti italiani e merita tutto il rispetto possibile. L’episodio ha ricordato un precedente analogo, risalente all’edizione di Sanremo del 1995 : allora, un disoccupato bolognese minacciò di suicidarsi ed un flemmatico Pippo Baudo riuscì a risolvere la situazione.
Alla fine dei conti, lo share della kermesse musicale ringrazia, il pubblico rimane alla ricerca di nuovi aggiornamenti.