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L'iPad? Per adesso non mi interessa

Da Tanks @tanks

L'iPad? Per adesso non mi interessaLa diffusione di un oggetto tecnologico segue, in genere, una curva a S.
Immaginate una "S" in corsivo, con il tratto in salita inclinato in avanti, verso destra. Il primo tratto in basso rappresenta la diffusione tra i fanatici delle novità, non sono molti, ma scattano al primo annuncio. Se il prodotto ha fortuna, arriva il grosso dei consumatori, il tratto in salita: in poco tempo le vendite salgono, fino a raggiungere la gran parte dei potenziali acquirenti.
L'ultimo tratto, quello che chiude la S tornando in orizzontale, sono gli acquirenti tardivi, quelli che comprano solo prodotti maturi.
L'iPad non ha seguito questa regola, le vendite sono partite immediatamente a gran ritmo. Secondo la società di analisi di mercato Forrester, nel solo mercato statunitense le vendite arriveranno a 3.5 milioni nel 2010, 8.4 milioni nel 2011, mentre 59 milioni di consumatori statunitensi avranno un iPad entro il 2015.
Piace proprio a tutti, il tablet della Apple? Non proprio, afferma MyTypeBlog. Analizzando quello che si dice su Facebook, se l'1% ha già comprato e il 2% pensa di farlo a breve, accanto al 9% che vorrebbe poterselo permettere, c'è anche un 19% che apprezza, ma afferma di non averne proprio necessità, mentre al 35% gliene frega poco, l'11% lo ritiene un prodotto sciocchino ("silly"), il 6% non sa cos'è.
Ma pare sia anche una questione di "profilo": i fan dell'iPad si occupano di business e finanza, e tenderebbero anche ad essere un po' egoisti. Gli oppositori, invece, sarebbero giovani, fan di tecnologia e Internet, senza figli e comunque con poca attenzione alla famiglia. 
Nessun cenno a uno di mezza età, poco esperto in finanza e con una figlia che lo tratta da rimbambito. Quindi il profilo me lo devo fare da me.
Ho avuto un iPad tra le mani, ci ho giocato un po'. Per adesso mi posiziono in quel 19%: non male, ma a me serve un coso su cui posso scrivere, fare di conto, oltre a leggere le news e trafficare con la posta. Un netbook, insomma.
E poi trovo caro l'iPad. Se ne riparla quando ce ne sarà uno più a buon mercato.
Buona domenica.


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