Questa paura sembra essere evaporata oggi. Il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo si è schierato a favore dell'uscita dall'Euro. Il comico diventato politico sta promuovendo un referendum per uscirne. Più in generale, le mancate promesse di crescita hanno fatto mancare sostegno di Bruxelles e della Banca centrale europea all'Italia. Gli italiani hanno aspettato tre anni che il capo della Bce Mario Draghi iniziasse a stampare moneta come la Banca d'Inghilterra e la Federal Reserve. Draghi parla all'infinito di immettere liquidità nelle economie in difficoltà della zona euro, per poi tirarsi indietro. La settimana scorsa è successo di nuovo. Ma anche quando una spinta di Draghi viene messa in pratica, è improbabile che sia efficace. Gli italiani stessi lo sanno. Hanno bisogno di una svalutazione della moneta. E' l'unica via di salvezza. I giapponesi lo hanno fatto. Questo può essere un buon modello di riferimento, a differenza di quanto stanno facendo gli altri Paesi più importanti creando un enorme debito nel settore pubblico. Non si possono commettere errori, un ritorno alla lira sarà doloroso. Eppure sembra che gli elettori siano disposti a contemplare questa possibilità per fermare la deriva dell'economia italiana.
Questa paura sembra essere evaporata oggi. Il MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo si è schierato a favore dell'uscita dall'Euro. Il comico diventato politico sta promuovendo un referendum per uscirne. Più in generale, le mancate promesse di crescita hanno fatto mancare sostegno di Bruxelles e della Banca centrale europea all'Italia. Gli italiani hanno aspettato tre anni che il capo della Bce Mario Draghi iniziasse a stampare moneta come la Banca d'Inghilterra e la Federal Reserve. Draghi parla all'infinito di immettere liquidità nelle economie in difficoltà della zona euro, per poi tirarsi indietro. La settimana scorsa è successo di nuovo. Ma anche quando una spinta di Draghi viene messa in pratica, è improbabile che sia efficace. Gli italiani stessi lo sanno. Hanno bisogno di una svalutazione della moneta. E' l'unica via di salvezza. I giapponesi lo hanno fatto. Questo può essere un buon modello di riferimento, a differenza di quanto stanno facendo gli altri Paesi più importanti creando un enorme debito nel settore pubblico. Non si possono commettere errori, un ritorno alla lira sarà doloroso. Eppure sembra che gli elettori siano disposti a contemplare questa possibilità per fermare la deriva dell'economia italiana.
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