Altra vittoria per gli Azzurri che portano a casa la parte buona del referto in quella che forse era la partita più importante per il passaggio del turno. La Repubblica Ceca infatti è certamente la diretta concorrente per il secondo posto del gruppo F, supponendo nel peggiore dei casi una sconfitta contro la Turchia. Le abilità ceche si sono viste tutte nei primi minuti quando Pianigiani è stato costretto ad un time out per non far scappare via i padroni di casa dopo appena un paio di minuti. L’ingresso di Gallinari ha dato garanzie ai nostri che però hanno trovato il primo vantaggio solo ad inizio di seconda frazione. Con un parziale di 14-2 propiziato da Hackett e Datome l’Italia è andata al riposo con un incoraggiante +6 prima di un terzo quarto cestisticamente terrificante. I dieci minuti post intervallo si sono chiusi con un pessimo 9 a 8 che denuncia le lacune di alcuni dei giocatori in campo. Ad interrompere una siccità di quasi 4 minuti non casualmente ci ha pensato Danilo Gallinari, nettamente di altra categoria ed autore di 13 punti a cui vanno aggiunti 7 rimbalzi, 3 assist e 2 stoppate. Nell’ultimo e decisivo periodo un positivo David Chiotti (10 punti e 6 rimbalzi in 15 minuti) ed un paio di giocate di Daniele Cavaliero regalano a Simone Pianigiani un successo fondamentale (53-63).
Se in attacco l’Italia ha spesso faticato, non si può certo dire la stessa cosa della fase difensiva; dopo i 48 punti concessi allo scadente Portogallo, ne sono arrivati appena 5
31 dalla Repubblica Ceca che ha sofferto moltissimo l’aggressività fisica della nostra retroguardia. Pesantissimo però l’1/14 dalla lunga distanza dei cechi che tra i titolari hanno avuto il solo Houska capace di tirare sopra al 50% dal campo.
Ora si torna a Sassari per la sfida contro la Turchia (martedì 21 alle 20.30) che potrebbe già essere una grossa ipoteca sul passaggio del turno.