L’Italia U20 fa 2/2 a Domegge

Dom. 30/06/2013 – 09:41 – Al Torneo di Domegge di Cadore la nazionale U20, vince facile anche con la Georgia.

Domegge di Cadore (BL), 29 giugno 2013 – L’Italia Under 20 vola e si porta in testa alla classifica temporanea del Torneo Internazionale di Domegge. Dopo il successo sulla Bulgaria arriva il bis, con la Georgia (82-53 il finale). Nel match delle 18.00 l’Ucraina batte i bulgari, e si giocherà tutto proprio contro gli Azzurrini, domenica alle 21.00.
Alle 18.00 Georgia-Bulgaria. Classifica: Italia 4 punti, Georgia 2, Ucraina 2, Bulgaria 0. Di seguito i tabellini e la cronaca delle partite giocate nella seconda giornata.

ITALIA – GEORGIA 82-53

ITALIA: Ruzzier (0/1, 0/1), Bossi 3 (0/1, 1/2), Giovara 8 (3/5), Carnovali 3 (1/6 da tre), Turel (0/2, 0/3), Lombardi 7 (3/4), Imbrò 13 (3/5 da tre), Awudu 7 (2/3, 0/3), Landi 8 (2/3, 0/3), Laganà 16 (4/7, 1/2), Spera 2 (1/4), Paesano 15 (6/8, 1/2). All.: Sacripanti

GEORGIA: Ormotsadze (0/1), Ramishvili 5 (1/4), Pkhakadze O. 3 (0/5 da tre), Grdzelidze (0/1), Mikeladze 7 (1/5, 1/3), Kvantaliani 7 (3/10, 0/5), Tsirekidze 12 (2/5, 2/4), Rogava 6 (1/2, 1/2), Gelazonia 5 (2/6), Jintcharadze 6 (2/5, 0/2), Pkhakadze T. 2 (1/2). All.: Ustiashvili.

Seconda vittoria per l’Italia al Torneo di Domegge: i ragazzi di Sacripanti superano senza problemi la Georgia (82-53) in un match che ha avuto poca storia. Domani la sfida con l’Ucraina sarà una sorta di finale per decretare la vincente del quadrangolare dedicato alla memoria di Vigilio De Silvestro e Bepi Meneghin (presente al Pala Cian Toma stasera Dino Meneghin).
Inizia forte l’Italia con Giovara e Landi che assieme firmano 9 punti in poco più di due minuti di gioco (9-5): non appena sale in cattedra Lombardi, ecco la doppia cifra di vantaggio azzurra (15-5) con 4 punti in fila per il colored della Centrale del Latte Brescia. Per Sacripanti è già ora di far ruotare i suoi uomini: Spera mette il cesto del 19-6, poi non segna più nessuno per alcuni minuti fino alla tripla di Tsirekidze che tiene viva la Georgia (19-11). Nell’ultimo minuto del quarto arriva la tripla di Laganà per il 24-12 e, dopo il cesto di Mikeladze, il tiro pesante sulla sirena di Imbrò (27-14).
Nel secondo periodo sale di tono la difesa azzurra che costringe la Georgia a perdere tre palloni in altrettanti possessi: Laganà sigla 4 punti consecutivi per il 32-14 e coach Ustiashvili non può far altro che chiamare time-out. L’Italia conduce agevolmente il match (tripla di Bossi per il 37-15), prima del break georgiano di 0-7 (37-22). Ad un minuto dall’intervallo Carnovali si fa cogliere in fallo antisportivo e il solito Tsirekidze infila il cesto del 39-28: si va all’intervallo lungo con due triple mortifere di Imbrò (47-28) che chiudono il parziale azzurro di 8-0.
Nel terzo periodo Kvantaliani porta i suoi sul 50-34, poi 4 punti in fila di Laganà fissano il “ventello” tondo tondo (54-34), ribadito poco più tardi dallo spettacolare alley-hoop di Landi per Lombardi che sale in cielo a schiacciare ad una mano (59-39). Ora il palcoscenico è per Awudu che mette un gran canestro da fuori (63-43) e rifila una super stoppata in difesa. La tripla di Paesano e i liberi di Awudu scrivono il 67-45, risultato con cui si chiude la terza frazione.
Poco da dire sull’ultimo quarto: la Georgia riesce a scendere sotto il ventello di ritardo (67-49), ma Carnovali da tre e Paesano da sotto siglano il +25 (74-49). La gara scivola via con un Paesano in gran spolvero che sigla l’82-51, massimo vantaggio della serata: appuntamento a domani sera per il gran finale contro l’Ucraina (ingresso come sempre libero).

UCRAINA-BULGARIA 84-68

UCRAINA: Artamonov 10 (2/4, 2/7), Lutsenko 0 (0/1, 0/2), Tkachuk 4, Smyrnov 0, Zuikov 12 (4/6 da 3), Chyvchy-Bashy 0 (0/3 da 2), Zagreba 16 (7/10 da 2), Koreniuk 6 (3/5 da 2), Kobets 8 (2/3, 1/1), Shundel 14 (1/3, 4/5), Furs 14 (5/11, 1/2), Zhukovskiy 0 (0/2, 0/1). All.: Markov.

BULGARIA: Kirilov 6 (2/2 da 2), Grozev 0, Natskin 6 (1/2, 1/3), Stoyanov 6
(1/1, 1/3), Karamfilov 2 (1/1, 0/2), Ivanov 6 (1/5, 1/4), Tenchev 12 (3/6 da 3), Simeonov 14 (4/6, 1/3), Galabov 4 (1/3, 0/2), Dimitrov 3 (0/3, 1/1), Vutev 7 (3/7 da 2), Minkov 2 (1/3 da 2). All.: Minchev.

La gara delle 18.00 inizia con un Shundel in stato di grazia, 2’ di studio tra le due formazioni e poi il 19 ucraino comincia a bombardare: 5-0, e poi 8-3 con un’altra tripla (8 punti tutti suoi). I bulgari corrono ai ripari ma l’inerzia resta la medesima: Ivanov prova a caricare i suoi, ma i ragazzi di Markov hanno uno Shundel in striscia (14 punti nei primi 10’) e un Zagreba abile a sfruttare il gioco in post per il 23-13 di fine primo quarto.
I bulgari non si danno per vinti e, affidandosi alle mani calde di Simeonov e Vutev tornano in breve tempo sul -2 (27-25 al 15’) ad inizio secondo quarto, tanto che l’Ucraina passa a zona per spezzare il break e difendersi. In transizione, gli ucraini trovano gli spazi giusti rispondendo con un 5-0 (tripla di Artamonov). Furs a pochi secondi dalla conclusione del primo tempo spara l’ennesimo tiro da 3 che rilancia l’Ucraina sul +13 (massimo vantaggio), 40-27, col quale si concludono i primi 20’.
Gli ucraini prendono fiducia, iniziano il secondo tempo inanellando una serie di canestri facili, frutto anche dei troppi errori della Bulgaria. Sono molte le palle perse dai giocatori in maglia bianca, così Furs, Zagreba e le triple importanti di Artamonov, spingono l’Ucraina lontanissimo, sul 68-44 al 30’. I rimbalzi premiano l’Ucraina e i suoi lunghi (saranno 39 a 26) e l’ultimo quarto, tranne l’assalto al canestro di Tenchev che si infila in più occasioni nel traffico sotto il tabellone (75-50 al 35’) scorre veloce: i bulgari riescono a tenere pressochè invariato lo svantaggio, provando qualche entrata a canestro anche con Simeonov (14 punti). L’Ucraina chiude 84-68, cancellando la prova della prima giornata contro la Georgia.