L’LSD, una tra le sostanze psichedeliche più note al mondo sintetizzato anni e anni fa dal dottor Albert Hofmann nei laboratori di Basilea potrebbe aiutare le persone a ridurre l’ansia e lo stress.
E’ sempre la Svizzera protagonista per le notizie riguardanti il potente allucinogeno: i ricercatori dell’Università di Berna e di Zurigo avrebbero, infatti, testato una cura a base di LSD per combattere l’ansia di chi è in procinto di morire. Il test portato avanti su 12 persone soggette a trattamenti anti cancro ha portato a risultati sorprendenti soprattutto per ciò che concerne, nei pazienti, la coscienza della propria morte. Lo studio condotto per due mesi prevedeva la somministrazione della sostanza in dose settimanale ed un successivo colloquio con uno psichiatra per raccontare sintomi e sensazioni della terapia. Tutti i soggetti sottoposti al trattamento hanno verificato dei miglioramenti sensibili in termini di riduzione di ansia e di sopportazione al dolore per il trattamento anti cancro subito. Secondo la ricerca, quindi, l’LSD potrebbe dimostrarsi un ottimo rimedio terapeutico per i malati terminali sebbene un campione di sole 12 persone non può definire ancora la realtà dei benefici del “farmaco” utilizzato.
- Ricerca di: Università di Berna e di Zurigo
- Conclusione: L’LSD può avere effetti benefici nei trattamenti terapeutici per malati terminali