Titolo: L’occhio del rinoceronte
Autore: Daniele Daccò
Editore: Edizioni BD
Anno: 2013
Genere: avventura/comico
Formato: cartaceo
Trama:
Un’avventura su una Milano – che non è proprio Milano – con degli studenti – che non sono proprio studenti – impegnati in una ricerca – e questa è proprio una ricerca. Come quelle dei romanzi fantasy. O della partite di D&D. Guidato dall’onniscente master più famoso del mondo nerd, il Rinoceronte, un party di studenti/avventurieri affronterà una partita epocale tra dungeon universitari, tunnel della metropolitana e pericolosissime ragazze rosse, in questo “fantasy metaforico” realizzato in collaborazione con Orgoglio Nerd!
Giudizio:
Fan della cultura nerd e nostalgici di tutte le età, mi rivolgo a voi!
Come molti altri frequentatori della rete mi è stato impossibile non venire a conoscenza di questo libro, peraltro ben pubblicizzato in parecchi forum e su Orgoglio Nerd. Inizialmente scettica (per natura, poiché non sempre ciò che viene lodato così tanto merita davvero altrettanta attenzione), in seguito curiosa, ho deciso di fare la cosa più logica ossia acquistare una copia e farmi un’opinione a riguardo.
Vi aspettate una tipica avventura in un mondo popolato da creature mitiche e da epiche nemesi dai nomi altisonanti? Mi dispiace dovervi dire che non è ciò che troverete in questo libro (nomi altisonanti di nemesi a parte), ma è proprio questa la novità. L’Occhio del rinoceronte propone un interessante mix di elementi tratti dal più famoso gioco di ruolo di tutti i tempi (Dungeons and Dragons), in grado di rendere semplici azioni quotidiane, come la consegna di documenti presso la segreteria universitaria, avvincenti e divertenti, il cui destino è pilotato da un dado a venti facce e da un Dungeon Master onnisciente e un po’ sadico (in questo caso interpretato dal sempre presente Rinoceronte).
E così un semplice rettore si trasforma in un colosso da evitare o una rossa in libreria la terribile nemesi in grado di ammaliare o distruggere l’eroe protagonista con un semplice sguardo.
La presenza di citazioni tratte da libri e film appartenenti alla cultura nerd (si pensi a “sono il tuo delfino” tratta da “Ritorno al futuro” o ai molteplici riferimenti al motore a improbabilità infinita della Cuore d’Oro di “Guida galattica per autostoppisti”,di Douglas Adams) attira lettori d’ogni fascia d’età, sino a strappare qualche risata anche al più orso dei genitori.
I protagonisti hanno personalità ben delineate; da bravi pg sono dotati d’una personale scheda del giocatore, proprio come in Dungeons & Dragons, che ne delinea abilità, caratteristiche, talenti e, cosa non da poco, persino l’allineamento.
Lo stile non è ricercato, la semplicità è il punto forte del libro; lo rende scorrevole, un’unica grande conversazione tra un Dungeon Master e i suoi giocatori che riesce a far immedesimare il lettore nell’avventura giocata da qualcun altro con molti dettagli dando allo stesso tempo spazio all’immaginazione.
In definitiva, questo è un libro che consiglierei a chiunque: dai giocatori di ruolo agli appassionati di film fantascientifici d’ogni tempo.
Il mio voto?
Quattro teste di rinoceronte e mezzo su cinque!
Sull’autore:
Daniele Daccò è il Direttore Editoriale di Orgoglio Nerd dal 2011, ma si può dire lo sia sempre stato.
Consegue l’attestato in linguaggio e tecniche cinematografiche al politecnico di cinema di Milano nel 2007. Da allora non ha mai abbandonato il settore, nel 2010 viene premiato nel concorso letterario “Voce del Mare”, e negli anni precedenti pubblica numerosi racconti e aforismi comici, trovando anche il tempo di ideare e realizzare programmi televisivi.
Nel 2011 si imbarca nell’avventura con Wow Spazio Fumetto, occupandosi, tra le altre cose, dell’ideazione della mostra Dylan Dog: 25 anni nell’incubo. Nel 2009 immagina e realizza la permanente “Effetto Cinema” per il Museo del lavoro di Rodengo Saiano. Daniele dal 2004 al 2012 pubblica per numerose testate: Notizie.it, Everyeye.it, Quotidiano Giovani, Way it Blue e Cine Movie. Nel 2013 riceve la International Press Card e introduce l’edizione italiana di Invincible di Robert Kirkman e del fumetto seriale Mytico.
Attualmente vive a Milano.
Christine Amberpit