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L’odore intimo del Giappone

Creato il 01 novembre 2014 da Studioartesia
 

8 novembre 2014–h. 21:30 L’odore intimo del Giappone con Il cielo di carta – Scuola di Teatro, Trani.
“L’odore intimo del Giappone” è un lavoro teatrale che nasce nel 2012, con una volontà precisa, da parte della compagnia Notterrante, di volersi confrontare con la cultura giapponese in modo insolito: sulle tavole di un palcoscenico.

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Una donna occidentale, che trova corpo nell’attrice Barbara De Palma, sconfitta dal mondo circostante in cui vive, si rintana nella sua stanza di libri. Oggetti giapponesi e decorazioni orientali la fanno sentire quasi a casa. Inizia così un viaggio interiore, attraverso la rievocazione intima di lontane poetesse giapponesi, ma anche di Mishima, Tanizaki, fino ad arrivare all’ultimo Murakami. La donna rivive fisicamente le loro parole, le danza, le mima. Eros e thanatos, bellezza e disperazione contemporanea, rabbia e maledizione di sogni: “L’odore intimo del Giappone” vive tra due dimensioni contaminate e necessarie.

La regia di Mariella Soldo ha ricercato, nelle letture, l’azione fisica della parola, attraverso ritmi, intensità e contrastate variazioni.
Nel 2013 lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio da parte dell’Ambasciata Giapponese in Italia che ne ha riconosciuto il valore culturale, “dal momento che la letteratura giapponese sembra quasi assente in Italia”. Il progetto è sostenuto anche da Momiji – Centro di lingua e cultura giapponese a Bari e dal portale bibliotecagiapponese.it

Hanno detto:
Andrea Arionte, Il Pickwick: “È una pièce drammaturgica, un monologo introspettivo e riflessivo dalle tinte autobiografiche, che mette a nudo la femminilità di una donna occidentale delusa dal mondo circostante, un mondo che come uno specchio rotto riflette immagini distorte della sensibilità umana, in cui la protagonista non vuole, non può riconoscersi. Preferisce viaggiare con la mente, raggiungere terre remote, idealmente intatte, poter assaporare nuovi orizzonti emotivi. Ecco che allora si rifugia nella sua stanza, ambiente che ricorda un’ochaya di Kyoto. Il suo modo di muoversi nello spazio e di interagire con gli oggetti (ventagli, fiori, libri) ricorda proprio la grazia e l’eleganza di una geisha; la lentezza con la quale l’interprete (una magistrale Barbara De Palma) inizia ad indossare il kimono, i cenni delle mani e del capo, rimandano all’essenzialità del Teatro Nō (forma di teatro stilizzato che risale al XIV secolo)”.
Italo Interesse, Quotidiano di Bari: “Il reading, che vuole essere trasversale ai tesori della letteratura del paese del Sol Levante, si propone di affrancare quest’ultimo dal sudario del luogo comune”.
Adele Ivona, Teatro.Org: “Il successo riscontrato nelle precedenti serate alla “Federico II Eventi” di Bari, durante i mesi di novembre e dicembre, è stato confermato anche in occasione della replica svoltasi nell’insolita location. Lo stuolo di spettatori che ha occupato gli spazi riadattati del pub, ha assistito con attenzione allo sviscerarsi ritmato delle parole che, tramite i testi di Dazai, Kawabata, Mishima Tanizaki e altri, ha condotto la platea in un’assorta passeggiata attraverso i temi fondamentali dell’esistenza.”
Il mio Giappone: “Si tratta di un evento importante per via della rara presenza della letteratura giapponese su di un palcoscenico”.
Anna Sciacovelli, giornalista Bari Sera: “L’attrice, Barbara De Palma, conduttrice perfetta dello spettacolo, coordinato magistralmente dalla regista Mariella Soldo, recitando le diverse poesie, ha dato voce a quasi tutti i poeti antichi e moderni del Giappone, portando sulla scena l’amore e l’abbandono, l’attesa e la disperazione, di chi dietro leggerissimi tendaggi di seta, si è lasciato amare o morire, nel silenzio più assoluto, come le tante donne del Sol Levante”.
Teresa Silvestris, Dietro le Quinte: “L’odore intimo del Giappone è tuttavia una lettura che non si ferma alla parola: scava ostinatamente tra le righe e ancora più a fondo, alla ricerca della causa prima, della sostanza di cui è composta quella segreta bellezza che abbiamo chiamato yūgen”.
Anna Lisa Somma, bibliotecagiapponese.it: “La compagnia teatrale Notterrante ha deciso di andare controcorrente ed ha realizzato uno spettacolo che già dal titolo si rivela suggestivo”.
Monica Tarricone, Go-Bari: “L’odore intimo del Giappone è un reading delicato dalla spiccata teatralità grazie alla regia precisa di Mariella Soldo e alla presenza scenica di Barbara De Palma.”
Giorgio Ventricelli, Teatro.Org: “Uno spettacolo da non perdere”.

Mariella Soldo il direttore artistico – la directrice artistique – Tel. +39 3475596088 – http://notterrante.wordpress.com- https://www.facebook.com/notterrante.compagnia -http://www.facebook.com/notterantecompagnia2


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