Così l’oleificio Zucchi è pienamente autorizzato a beneficiare delle delizie della cogenerazione. Non per nulla l’azienda è in fase di espansione. Ma grazie al nuovo impianto saranno necessari controlli sui rumori emessi: e si ripresenta la questione del rumore differenziale, cioè quel rumore emesso dalla fabbrica in più rispetto all’insieme dei rumori presente nell’ambiente circostante. A fianco dell’oleificio c’è l’acciaieria e davanti ci sono le prime case di Cavatigozzi.
Si percepiranno gli effetti quindi dell’ “impianto di cogenerazione alimentato a gas naturale da 1.200,00 kWe (kw elettrici), e opere connesse e infrastrutture indispensabili”. Energia meccanica che diventa energia elettrica e calore per il riscaldamento. L’azienda produrrà quindi energia.
Per leggere l’autorizzazione, 12 pagine con le prescrizioni relative anche all’impatto acustico, cliccare qui.