News Siracusa: Il 7 novembre del 1981 degli uomini armati entrarono nella chiesa di San Geremia a Venezia e rubarono il corpo di Santa Lucia. I delinquenti chiesero un riscatto per la restituzione delle sacre spoglie e tennero con il fiato sospeso la Chiesa e tutti i devoti della Santa, in special modo quelli siracusani. Il corpo fu poi recuperato dalla polizia nella notte del 13 dicembre.
Aldo Mantineo, firma prestigiosa del giornalismo siracusano, ripercorre quei fatali giorni nel libro-inchiesta “L’oltraggio e l’angoscia. I 36 giorni del rapimento del corpo di Santa Lucia”. Il libro promette di tenere inchiodato il lettore tra indagini, ricostruzioni e testimonianze inedite; ricostruendo l’atmosfera di ansia, angoscia e indignazione che si respirava durante il rapimento. Una vicenda con tanti lati oscuri, sui quali nemmeno gli arresti ed i processi seguiti sono riusciti a fare pienamente luce, e che inizialmente ha visto anche ipotizzare un ruolo “attivo” di siracusani nell’empia azione criminale.
La comune tensione unì le comunità di Venezia e Siracusa come rimarca l’arcivescovo Salvatore Pappalardo nella prefazione: “due comunità così distanti geograficamente tra loro, ma così vicine nella comune devozione”.
Il libro verrà presentato il 12 dicembre, alla vigilia dell’arrivo del corpo a Siracusa, all’Istituto superiore di scienze religiose San Metodio alle 17:00. Insieme all’autore interverranno l’arcivescovo di Siracusa Salvatore Pappalardo e l’avvocato Giuseppe Piccione, presidente della deputazione della cappella di Santa Lucia.
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