L’Olympiacos sorprende il Barca, è finale!

L’Olympiacos a sorpresa super un Barcelona stranamente scarico ed impreciso. La difesa di Ivkovic, la potenza sotto canestro della coppia Hines-Dorsey e le giocate di Panoulis e Papanikolaou hanno così reso possibile una delle più belle cavalcate della storia recente dell’Eurolega: il sogno dell’Olympiacos continua!

La cronaca – Pronti via, 8-0 Oly. Il fisico di Dorsey sotto le plance si fa subito sentire, la difesa di Ivkovic è impenetrabile per il Barca che dall’altra parta si vede bombardare da una pioggia di triple. A rompere il ghiaccio per i Catalani è Erazem Lorbek che per una Barcelonana in questo avvio di gara vince la sfida con i lunghi greci. La squadra di Pascual scalda i motori così a metà primo questo è ancora -4, ma Spanoulis riallunga sul 13-6 grazie alla seconda tripla della sua gara. La partita non decolla fino all’ingresso di Printezis che infila 4 punti consecutivi per il misero 17-11 del primo quarto.

La difesa dei Reds continua a mettere in difficoltà i Blaugrana (che però per l’occasione sfoggiano un inguardabile verde acqua) che hanno un sussulto con una fortunosa tripla di CJ Wallace. I giovani di Ivkovic, Sloukas e Papanikolaou si dimostrano all’altezza della situazione, e a metà secondo parziale l’Oly è ancora +6 sul 24-18. Come sempre quando il Barcelona è in difficoltà si chiama il numero di Juan Carlos Navarro: la “bomba” spara 7 punti quasi consecutivi che riportano la sfida in parità a quota 27. Spanoulis carica ancora i greci e quindi il primo tempo alzando un alleyoop favoloso per Dorsey che porta a casa ferro e tabellone per il 33-29.

Si ricomincia e la magia dell’Olympiacos non sembra essere finita: Spanoulis spara il +8 alla guida di un quintetto di tuttofare come Printezis, Papanikolaou, Hines e Mantzaris. Pascual deve correre ai ripari e inserisce Lorbek e Vazquez per punire i cambi sistematici di Ivkovic. La superiorità fisica del Barca si fa sentire ma i greci non mollano, così quando a tre dalla fine del terzo periodo viene chiamato un “television time out” l’Oly è ancora avanti di 4. Un 5-0 firmato Papanikolaou-Law fa esplodere il settore riservato ai tifosi del Pireo. I campioni di Spagna non sono certo una squadra che si lascia intimorire e torna sul -3 in un amen chiudendo il terzo periodo sul 50-47.

L’Olympiacos è a 10 minuti dalla serata perfetta: cugini del Pana eliminati e qualificazione in finale. Il 4-0 per iniziare alimenta le speranze. Il Barca non troa soluzioni vicino a canestro così Navarro si deve inventare un missile da 8 metri che è ossigeno puro per i catalani. Sada fa partire un altro tiro pesante, ma Dorsey spegne subito il fuoco iberico con una schiacciata. A dilatare il divario ci pensa invece Georgios Printezis con una tripla pazza che muove il tabellone sul 61-56. Il Barca alza l’intensità difensiva ma Dorsey a rimbalzo fa il vuoto dando seconde chance ai compagni. Si entra negli ultimi 120 secondi con la squadra greca avanti di 6, ma Pete Mickeal fa 2/2 dalla lunetta e nall’azione successiva subisce uno sfondamento in un contatto che provoca un leggero infortunio a Law. Navarro si compra un fischio e con l’ovvio 2/2 riporta i suoi sul 63-61. Spanoulis spara un bengala nella notte ed è ancora +5. Il finale è a dir poco roccambolesco con Dorsey protagonista: prima con un fallo in attacco e poi con il canestro del 68-64. Il Barcellona non sa rispondere, finisce 68-64, l’Olympiacos è in finale!