L’OMSA DI FAENZA NON CHIUDE, PRODURRA’ DIVANI
120 operaie su 239 saranno riassunte e potranno riavere un lavoro a tempo pieno ed indeterminato.L’intesa è stata firmata ieri nella sede della Regione Emilia Romagna alla presenza del presidente Vasco Errani. Intanto è un inizio, e l’impegno della Regione non finirà qui.
Il trasferimento dei due stabilimenti forlivesi di Atl nel grande capannone faentino, l’adeguamento degli impianti e l’acquisto di nuovi macchinari, avverrà entro la fine del mese.
Altre lavoratrici saranno assunte in un ”golden point” ricavato in una porzione dello stabilimento.
Il traguardo non è stato ancora raggiunto del tutto perché alcune lavoratrici e lavoratori non saranno assunti, ma l’impegno è quello di aumentare la produzione e, assicurano i sindacati, si vigilerà anche sul metodo di scelta delle persone da assumere nella nuova attività
Noi, che stiamo dalla parte di Francesca, operaia dell’Omsa, continuiamo a boicottare quei prodotti, nonchè quelli della multinazionale Golden Lady che detiene oltre l’Omsa, molti altri marchi di intimo. Quindi “occhio all’etichetta”.
http://speradisole.wordpress.com/2010/03/26/io-sto-con-francesca-operaia-dellomsa/