Ci sono commenti come questo, firmato Giulio, un evidente pseudonimo, che meriterebbero fioriture di gelso in omaggio. Ma Giulio è un uomo quindi niente. Il tema è che stando all’opposizione s’impara anche troppo. Denunciando malefatte e torbidume, incertezze e catastrofi, ombre e stranezze, le si conoscono. E naturalmente non si vuole che si ripetano: la conoscenza, in tal caso, non deve generare attrazione! Chi attacca, può immedesimarsi nel nemico! E’ quel che con altre parole si segnalava in altro brano, leggibile cliccando qui.
0.000000 0.000000Pienamente d’accordo con Giordano.
E allora se vi sono portatori di interessi particolari già annidati/eletti, vanno segnalati; loro, gli interessi particolari portati avanti e i mandanti, nonché beneficiari.
Purtroppo, come sta avvenendo in Regione Lombardia, si attacca il vertice solo per cambiare il “capitano”, il gestore e non certe consuetudini. Gente come Daccò e compagnia bella, fa i propri affari con ogni amministrazione.Roberto Formigoni
Il San Raffaele non sta solo in Lombardia, aveva più di qualcosa in ballo anche in Puglia. Stessa cosa per la Maugeri che sta pure in Sicilia, ecc. ecc. Ma quanti altri Daccò ci saranno in Lombardia e un po’ dappertutto e in ogni settore che fornisce servizi alle amministrazioni pubbliche? E quanti saranno quelli “attaccati” al lobbista?
Una Maugeri può permettersi trattative private da 60 milioni di Euro in dieci anni (quindi, parte del margine di guadagno per le prestazioni fornite) non può essere che tali rimborsi siano stati un po’ gonfiati per permettersi certe consulenze così speciali? Questo non vuol dire che i servizi siano scarsi, ma che forse potrebbere essere pagati molto meno. Non ultimo, l’Erario dovrebbe intensificare i controlli ai bilanci delle aziende, onlus, associazioni, fondazioni, partiti che percepiscono soldi pubblici in cambio di prestazioni.
Chi oggi stà all’opposizione in Regione, certi giochi li conosce molto bene, ma è come se fosse solo interessato a “denunciare” i vertici, non a far saltare – almeno per qualche decennio – certe pratiche. Tangentopoli dopo avere spedito a casa una classe politica dirigente, non si è più occupata dei “corruttori”. E tutto è subito ricominciato, dal livello appena sotto i “grandi corruttori”. Il problema sono proprio i politici che sono proni al potere economico. AAA cercasi persone libere dal morbo del potere.