Finalmente ci siamo!
La guerra a Groupon, Groupalia e Let's Bonus, almeno da parte dei dentisti, è aperta.
Ecco cosa sta distribuendo via e-mail l'albo dei medici dentisti a tutti gli iscritti:
Verifiche su pubblicità ingannevole
Un opuscolo in cui si diffidano i medici dall'uso di Groupon per portare nuovi Clienti abbassando quindi il costo di mercato dei servizi odontoiatrici. La comunità dei dentisti si è rotta le scatole di vedere nuovi centri aprire e regalare la pulizia dei denti a 15 euro, quando per pulire i denti servono almeno 70-100 euro.
Un esempio di corporazione forte, che reagisce all'impoverimento per la perdita della clientela dovuta dall'afflusso dei pazienti in studi che fanno di Groupon l'ultima speranza di risollevare un mercato difficile come quello dei "servizi last minute", ossia quelli a cui si fa riferimento non più per prevenire ma oramai solo in caso di necessaria cura.
Verifiche e accertamenti fiscali per chi usa groupon?
E' chiaramente spiegato nel documento che accertamenti fiscali saranno proposti per le aziende che si avvalgono dei siti promozionali last minute, con accertamenti anche sulla posizione lavorativa di eventuali dipendenti non in regola.
Alla faccia della qualità
Capito? Questa si che è una forte e funzionante casta. Gli studi odontoiatrici sono invasi da personale dell'est, che ha preso lauree in Romania, dove la laurea in odontoiatria sostanzialmente si può acquistare con costi bassi, ma il problema del personale in regola e qualificato sembra porsi esclusivamente quando l'ordine a numero chiuso si trova ad affrontare problemi economici perché "qualche studio anarchico, fa numeri a basso costo su Groupon, distogliendo gli incassi dei grandi studi".
Fonte originale: Informazione e news.