L’Origine del Peccato di Liliana Marchesi

Liliana Marchesi è una giovane donna con tanti sogni nel cassetto e una gran voglia di realizzarli. Nella primavera della sua vita ha viaggiato per il mondo abbracciando diverse culture, alla ricerca di un posticino con sopra inciso il proprio nome, posticino che ha trovato esattamente nel luogo dal quale era partita e dove vive tuttora con i suoi amori, il marito appassionato di motori e il figlioletto impavido amante.

Sito dell’Autrice: Liliana Marchesi

Trilogia del Peccato::

1. L’origine del Peccato, Ottobre 2012
2. L’innocenza del Peccato, (primavera 2013)
3. L’ultimo respiro per la redenzione (fine 2013)

Titolo: L’Origine del Peccato
Autore: Liliana Marchesis (Traduttore:  //)
Serie: Trilogia del Peccato, vol.1
Edito da:  Youcanprint self publishing  (Collana: //)
Prezzo: 12.90€
Genere: Young Fantasy
Pagine: 288 p.
Voto: 
   

Trama: Angeline, 17 anni e capelli di uno strano colore tendente all’arancio, è sopravvissuta al terribile incendio in cui i genitori hanno perso la vita, e che l’ha privata della memoria del suo passato. Dopo essere stata per mesi in ospedale, al suo risveglio troverà Adam ad attenderla, il fratello maggiore. Insieme si trasferiranno nelle Highlands, per cercare di ricominciare una nuova vita riprendendo gli studi e creando delle nuove amicizie. Ben presto, però, il suo passato tornerà a tormentarla, insinuando nella sua mente dubbi, paure e sensi di colpa. A minacciare ulteriormente la tranquillità di Angeline, sarà l’arrivo di Mael, l’affascinante leader di un gruppo di circensi, che attraverso delle visioni indotte le svelerà dei segreti inimmaginabili sul suo passato, costringendo Angeline a riconsiderare la propria esistenza. Un Giardino paradisiaco abitato da esseri immortali, un albero magnifico tenuto in vita da una linfa misteriosa, e un frutto… che scatenerà il caos.

Recensione
CriCra

È sempre meglio conoscere a fondo i propri nemici
prima di avventarsi in una guerra contro di loro.

Durante questo primo anno di collaborazione con il Blog, Sognando Leggendo, ho avuto modo di fare tantissime letture ora belle e ora meno; fare nuove conoscenze (anche se solo tramite il web) e dare un mio piccolo contributo di pensiero nel recensire alcuni libri. Oggi mi è capitata l’occasione di recensire il nuovo libro di Liliana Marchesi. Faccio una piccola premessa nel dire che di quest’autrice ho già avuto il piacere di recensire poco tempo fa il suo primo libro: Harmattan.
Liliana Marchesi è tornata con l’auto pubblicazione del primo libro facente parte della “trilogia del peccato”: L’origine del Peccato.

L’ambientazione ci porta in una piccola cittadina di nome Hideout town nelle Highlands scozzesi. Anche questa volta siamo sul genere paranormal romance e conosceremo nuovi interessanti personaggi come la protagonista, Angeline, una dolce ragazza diciassettenne con la particolare caratteristica di una chioma color arancio acceso da assomigliare ad una zucca di Halloween.
Adam è suo fratello, sempre attento e pronto al suo fianco per sostenerla e proteggerla.
E poi ancora ci sarà Mael, un attraente e misterioso ragazzo giunto in città con uno spettacolare ed insolito circo in cui ci si lascia incantare dalla magia creata attraverso la musica e i colori sgargianti di ognuno dei suoi spettacolari personaggi.

Mael attrarrà subito l’attenzione di Angeline catturando i suoi pensieri, facendo sospirare il suo cuore con un semplice sguardo in ogni momento e procurandole al tempo stesso sensazioni di benessere, tensione e brividi di paura.

Strani incidenti e curiose coincidenze porteranno Angeline a porsi diverse domande su chi sia in realtà Mael e il motivo per cui dentro di lei si stiano scatenando tante e diverse sensazioni, messe maggiormente in risalto ogni qualvolta si ritrova davanti a questo insolito ragazzo.

Non riuscivo a cancellare dalla mia memoria
l’espressione ferina del suo volto. Quella ferocia che
in un primo momento avevo creduto indirizzata a me, e
quegli occhi così… inumani, avevano indotto una parte di me
a credere che Mael fosse un mostro.

Durante la lettura si ha l’impressione di cadere un po’ nello stile stereotipato di storie paranormal già lette e rilette dove ritroviamo il misterioso ragazzo e il mondo di cui fa parte e il manifestarsi di fenomeni inspiegabili agli occhi della protagonista. Ma poi, in questo caso, il tutto viene arricchito da spunti originali e interessanti, come la vera identità di ogni singolo personaggio. Ci si ritrova a chiedersi: chi sono in realtà questi personaggi? Adam è davvero chi dice di essere? E la stessa Angeline, chi è veramente? Quale verità si nasconde dietro le loro vite? Da dove vengono?

“Ma tu davvero credi di essere una ragazza come tutte le altre?
Una ragazzina insignificante che va a scuola e che vive con il fratello?”
in quel momento capii che doveva esserci qualcosa di grande
nascosto dietro la mia amnesia.

Un paranormal romance davvero carino. L’autrice è riuscita a dar vita ad un mondo magico tutto nuovo, con creature altrettanto originali che mi hanno riportato alla mente lo stile di vita della creature del mondo di Avatar e il loro mondo civile a contatto con la Terra Madre e la natura che li circonda. Anche se in questo caso la differenza sta in emozioni e sensazioni un po’ più asettiche e tutte da riscoprire da parte degli stessi personaggi.

Il testo è ricco di particolari e dettagliato al punto giusto, avvalendosi di una semplicità e scorrevolezza nel testo tale da renderlo gradito nell’avanzare della lettura.
L’autrice ci regalerà una versione tutta sua personale sull’origine stessa della lotta tra bene e male riconducendoci nell’ antico “Giardino dell’Eden” fino ad arrivare sulla Terra.
Un finale ovviamente tutto aperto in attesa del secondo appuntamento, lasciandoti con quella scintilla di curiosità accesa. E questo è solo l’inizio.
Pochi spoiler, naturalmente! Altrimenti che gusto c’è!
Quindi buona lettura a tutti e per Liliana come sempre, il mio più sincero: In Bocca al Lupo.