Di sciopero si trattava e hanno parlato per arrivare a una soluzione. Squadra capitanata da Samuel Eto’o e la federazione camerunese. Questione sul tavolo delle trattative: i compensi corrisposti per gli sforzi profusi nel caldo asfissiante del Brasile.
Così ne hanno parlato e l’hanno sfangata i giocatori. Scontato ed inevitabile. Riceveranno circa 15 mila euro subito e altri (quasi) 80 mila in caso di ottimi risultati durante il Mondiale che partirà il 12 giugno. Ormai ci siamo. Così l’aereo del Camerun è decollato, con un paio d’ore di ritardo. L’ha fatto sapere lo stesso Eto’o sul suo profilo di Facebook seguito da oltre 4 milioni di persone.
L’orologio d’oro di Eto’o: la foto messa su Facebook
Ha fatto anche sapere – e vedere – il suo costosissimo orologio d’oro con un messaggio in allegato: «05 ore e 46 minuti della mattina (2h e 30 di ritardo), ma è ora che decolliamo per il Brasile. Peccato per il bel paese del Camerun…
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Siamo orgogliosi di essere camerunesi e di rappresentare il nostro paese con dignità e con valore». E con qualche quattrino in più nel portafogli e un messaggio a chiare lettere: l’orologio d’oro di Eto’o annuncia la fine dello sciopero del Camerun.
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