Magazine Diario personale
oroscopo per lo Scorpione dal 3 al 9 gennaio (tradotto direttamente dal sito di Rob perchè L'Internazionale questa settimana non esce):"Sono stata completamente terrorizzata in ogni momento della mia vita," ha detto la pittrice dello Scorpione Georgia O'Keeffe, " e non ho mai permesso che ciò mi impedisse di fare una sola cosa che volessi fare." Credo che la sua dichiarazione sia un'eccellente medicina per te. Nel 2013 avrai un grande potenziale per migliorare la relazione con le tue paure -- non necessariamente reprimendole o schiacciandole, ma piuttosto usandole in modo compatibile come trampolino di lancio, capitalizzando le emozioni che scatenano, e cavalcando la forza che ti spingono a convocare.caro Rob,
torniamo forse alle singolari coincidenze? proprio ieri infatti una delle frasi che ho riportato si riferiva alla paura. trovo che questo sia un argomento molto interessante. è indubbio che la paura ci condiziona pesantemente. ne esistono fondamentalmente di due tipi: la paura dell'ignoto e la paura delle conseguenze delle nostre azioni. penso che ognuno di noi soffra di più per l'uno o per l'altro tipo a seconda del proprio carattere. personalmente la paura dell'ignoto non mi crea troppi problemi, ovvero: ritengo inutile e deleterio stare a crucciarsi per qualcosa che non sappiamo se avverrà e come avverrà. non per nulla si chiama ignoto, no? e dunque trovo più sano e più ragionevole non pensarci e affrontare le cose mano a mano che si presentano. diverso invece è il discorso della paura delle conseguenze delle proprie azioni; questa sì che mi ha creato molti problemi in passato! e dire che, a ben guardare, non c'è poi molta differenza con la paura dell'ignoto perchè non sono forse ignote anche le conseguenze delle nostre azioni? non dico quelle immediate, ma alla lunga è così. e allora ho compreso che c'è solo una maniera per affrontare e sconfiggere queste paure: essere convinti e consapevoli di ciò che si fa. se si agisce in piena consapevolezza, si è anche pronti ad accettare qualunque conseguenza senza rimpianti nè recriminazioni. e questo è il motivo di quella frase che ho scritto, che non c'è niente da avere paura. però Georgia O'Keeffe aveva perfettamente ragione e quello che si può fare in fondo non è tanto liberarsi delle proprie paure, quanto imparare la maniera migliore per affrontarle. io non ho smesso di avere paura, ho solo deciso che non ha senso avere paura di avere paura.