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Aprile con maggio è il mese per eccellenza delle semine e dei trapianti. Molti lavori nell’orto vanno fatti proprio in questo mese e le attività hanno ormai una cadenza quotidiana.
Occorre annaffiare regolarmente e lavorare sul terreno e sulle colture con una serie di lavoro indispensabili.
Anche se il sole inizia a scaldare, al Nord bisogna ricordare che le temperature non sono ancora stabili e l’escursione termica notturna può ancora danneggiare le nuove piantine. Bisogna quindi ricordarsi di chiudere la sera le coperture dei semenzai.
Ecco le principali attività da seguire in questo mese:
Semine in piena terra:
Per quanto riguarda le semine si farebbe prima a elencare le specie da non seminare. Le possibilità sono talmente ampie che l’unico limite è dato dallo spazio a disposizione e dalla gradualità nella semina. E’ meglio infatti non esagerare con le quantità e varietà seminate ed è invece preferibile scegliere le semine a scalare (cioè in periodi diversi) in modo da limitare le eccedenze di verdura in alcuni periodi e quindi gli sprechi. In questo mese si possono ad esempio seminare: cetrioli, fagioli, fagiolini, carote, catalogna, prezzemolo, spinacio, zucca e zucchina.
Semine in semenzaio:
Con il semenzaio di aprile si comincia a pensare alle produzioni dell’autunno e dell’inverno.
Si posso seminare in semenzaio chiuso il cavolfiore, il cavolino di Bruxelles e il cavolo verza e all’aperto si possono seminare l’indivia, la lattuga, la scarola e il sedano. Sono queste colture che poi provvederemo a trapiantare in piena terra da maggio a luglio.
Trapianti in piena terra:
Aprile è il mese in cui si possono trapiantare da fine aprile al nord: pomodori, peperoni, melanzane e zucchine. Al centro sud queste operazioni possono essere anticipate già alla prima metà del mese. Si tratta infatti di colture che possono soffrire gli sbalzi di temperature.
Più in generale aprile è il mese giusto per trapiantare il basilico, catalogna, il cavolo cappuccio, il cetriolo, le cipolle e il finocchio.
Il terreno:
Per quanto riguarda la cura del terreno è importante zappare tra le file di ortaggi in modo da eliminare le infestanti e rompere la crosta superficiale del terreno che interrompe l’evaporazione dell’acqua. Bisogna inoltre preparare i nuovi letti di semina vangando in profondità e sminuzzando le zolle. A tale proposito ricordiamo che su www.ortosulterrazzo.it è possibile trovare un’innovativa vanga “Orto Facile” che rivoluziona il lavoro di vangatura e permette di effettuare tale operazione senza sforzo in particolare per la schiena. Ecco il link: http://www.ortosulterrazzo.it/shop/it/attrezzi-manuali/201-orto-facile.html
Per chi inizia a fare l’orto per la prima volta, per avere risultati immediati ed iniziare a prendere pratica con l’orto, consigliamo di acquistare le piantine, possibilmente biologiche, in vivaio.
Buon orto a tutti!