A John Harlin III sarebbe piaciuto conoscere suo padre. Gli hanno chiesto spesso quanto si ricordasse di lui e ha sempre risposto che non lo sapeva. Del padre aveva solo una raccolta di informazioni lette e ricevute da più persone, oltre che pochi ricordi personali, tanto che non riusciva a distinguere la verità dai racconti.
Ma dove finiscono i veri ricordi e quando iniziano invece le “leggende”? Harlin II ha incontrato tantissime persone che pensavano di conoscere suo padre e molte hanno scritto su di lui. Ha visto diverse foto che lo ritraevano, tanto che gli è stato veramente impossibile tenere divisi i propri ricordi personali da tutte le altre cose.
John Harlin II ha raggiunto la vetta delle maggiori e più insidiose montagne d’Europa. E’ la parete nord dell’Eiger che diventa però la sua ossessione. Il figlio John Harlin II ha solo nove anni quando suo padre mette insieme una squadra formidabile per tentare l’ascesa diretta della nota parete dell’Eiger. Quando la corda si rompe, Harlin II, a duemila metri dalla vetta, precipita. All’ombra della tragedia, il giovane John Harlin III raggiunge la maggiore età portando con sé la stessa passione del padre. Per anni evita la salita della montagna che ha ucciso suo padre. Nel 2005 non riesce più a trattenersi e, con sua figlia Siena che ha la sua età al momento della morte del padre, si avvia verso l’Eiger.
Harlin III combina elegantemente una biografia sincera del genitore spesso assente, con una memoria viva della sua infanzia. E’ allo stesso tempo un omaggio a un alpinista leggendario e la celebrazione di un trionfo molto personale.
E’ un libro che cattura l’immaginazione di chi lo legge. Ciò che lo rende emozionante non sono le somiglianze tra padre e figlio nell’affrontare la montagna, ma le loro numerose differenze.
Il testo è avvincente come lo sono le storie della famiglia Harlin alle prese con i vari tentativi di salita verso l’Eiger, da parte prima del padre e poi dal figlio.
(di Simone Ruffini)
John Harlin Jr.
L’Ossessione dell’Eiger
(traduzione di Mirella Tenderini)
I Licheni
CDA & Vivalda Editori
2008