L’ossitocina, gene femminile dell’amore, sarebbe il responsabile dei divorzi

Le famiglie del mulino bianco non esistono più, quelle belle famiglie unite che si ritrovano intorno al tavolo per mangiare tutti insieme, i divorzi e le separazioni sono tantissimi e più passano gli anni e più aumentano. Ma da cosa dipende questo aumento? Quali sono le cause di queste rotture? Secondo uno studio svedese il problema sarebbe un gene femminile che smettendo di funzionare produrrebbe la separazione. I ricercatori svedesi del Karolinska Institute hanno esaminato un campione di 1.800 coppie, sposate tutte da almeno 5 anni, è sono giunti alla conclusione che le donne che presentavano una variazione significativa del gene recettore dell’ossitocina sono portate a parlare di crisi matrimoniale e divorzio con una percentuale del 50 per cento maggiore rispetto alle signore con recettori normali per l’ossitocina.

Ma ovviamente non deve passare il messaggio che responsabili dei divorzi sono solo le donne, infatti lo stesso Karolinska Institute quattro anni fa, in uno studio analogo, aveva identificato un’ equivalente genetica maschile del gene recettore dell’ormone dell’amore, la vasopressina, ormone che regola la propensione alla fedeltà e contribuisce dunque a scatenare separazioni o ad avvicinare i partner. Ma al di là delle spiegazioni genetiche, ricordiamo a tutti che ognuno è artefice del proprio destino e quando si è un nucleo familiare si è responsabili anche delle persone che si hanno accanto.