Il titolo non è mio ed è piuttosto fuorviante. Scritto così sembra che si tratti di un UFO che arriva dal passato, ma in realtà lo hanno soprannominato così perchè la sua apparizione risale a 33 anni fa. Era il 1978 e a Riposto, provincia di Catania, un testimone, che evidentemente vuole rimanere nell’anonimato, scatta una fotografia ad uno strano oggetto volante dall’aspetto apparentemente sigariforme o discoidale “schiacciato”. La foto Rimane nel cassetto per molti decenni fino a quando l’anonimo testimone non decide di contattare il presidente del CUS (il BIM BUM BAM della Sicilia) Salvatore Giusa, per consegnargliela personalmente.
Il gruppo sta cercando di mettere le mani sui negativi per poter analizzare una fotografia dell’epoca “analogica” e fornire una spiegazione adeguata. Il testimone ha affermato di voler collaborare in questa ricerca anche se è molto difficile trovare i negativi di uno scatto così vecchio.
Il Presidente del Centro Ufologico Siciliano ha dichiarato:
Il testimone mi raccontava come ancora oggi riveda davanti agli occhi l’immagine di quello strano oggetto a forma di disco, tuttavia leggermente affusolato
Nonostante sia passato tanto tempo si sconvolge da solo col proprio racconto. Potete immaginare come stava 33 anni fa…
Il sito Cartamagia, che a sua volta rigira l’articolo apparso su Notiziefresche.info, ci mette del suo scrivendo:
Se oggi possiamo pensare a ritocchi digitali e fotomontaggi, all’epoca del fatto, parliamo del 1978, sarebbe un po’ più difficile pensare a un falso
Invece sappiamo bene che i falsi meglio riusciti (non quelli scadenti di Urzi) sono quelli genuini, senza tagli alla pellicola e senza ritocchi vari.
Incrociando le informazioni reperibili in rete non sono chiari alcuni punti:
- Non si capisce se il presidente del CUS (che invito magari a replicare qui sul blog) sia in possesso della fotografia originale stampata su carta fotografica o se abbia ricevuto una immagine digitale, come quella ad inizio articolo.
- Nell’algoritmo di compressione jpeg, che ripeto essere difficilmente modificabile se non con un editor esadecimale, appaiono diversi modelli di macchine fotografiche:
CASIO COMPUTER: Modello EX-Z750
CASIO COMPUTER: Modello EX-Z1000
PENTAX: Modello Optio S5i
SIGMA: Modello SD9
Quanto ai software di fotoritocco ovviamente non devono essere presi in considerazione se parliamo di foto stampata e probabilmente acquisita con lo scanner:
ASSESSMENT: Class 1 – Image is processed/edited
Il software utilizzato per questa prima verifica è l’immancabile Jpegsnoop. Potrebbe trattarsi di un “falso positivo” ovvero la funzione del programma che ricerca nel database interno i modelli di fotocamera probabilmente restituisce dei valori casuali non avendo trovato un modello reflex naturalmente non presente nel database stesso.
Oppure qualcuno sta giocando sporco e in questo caso state pure tranquilli che lo scopriremmo, non dico subito, ma quasi.
La “frecciona” rossa stampata sulla foto se la potevano comunque risparmiare. Primo perchè avremmo capito lo stesso che si trattava di quell’oggetto, essendo in cielo e non a terra. Secondo perchè le fotografie, per aiutare chi le sta analizzando, andrebbero pubblicate quanto più genuine possibili.