Oggi è di mia madre
l’apprestarsi al passaggio
il chieder venia e pace
a sora Morte
E’ giunto il tempo
La signora bussa alla sua porta
Arriva alfine
chi sempre c’accompagna
che sempre vigile ci segue.
Non c’è paura … siam pronti per partire
solo è la voce
del suo destino
che si fa forte e chiara… chiama il suo nome
e sono sorte e karma
a riprendersi il campo.
L’ultimo appuntamento
che abbiam con questo corpo
Ti sia propizio il viaggio , mamma
che non ci sia dolore …
a turbare il tuo cammino,
perchè di qua soffristi già abbastanza
…la pace è un po’ più avanti
fra due passi.
Ci rivedremo, mamma, un altro giorno
ma ora vai, che giunto è il tuo momento
lascia la sofferenza, lascia la carne , il mondo
Passa, finalmente, quella porta
quella di cui nessuno può narrare
ti sia propizio il viaggio
e sia la pace