La vicenda Outokumpu e il tentativo di spacchettamento della ex Thyssen rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso e che dovrebbe convincere il governo regionale ad aprire con il governo “la vertenza Umbria”. Se il disegno dovesse compiersi quello della desertificazione produttiva per l’Umbria non sarà più solo un incubo ma la realtà. Dopo la chiusura della Merloni, di decine di aziende meccaniche e del tessile, la drammatica crisi del settore edile, l’Umbria non può permettersi lo “spezzatino” delle acciaierie. Non c’è più tempo da perdere e la Presidente Marini alzi la tenda fuori palazzo Chigi e mandi qualcuno a fare altrettanto a Bruxelles.
Maurizio Ronconi