Analizzando per esempio la categoria degli antibiotici fa impressione la differenza di consumo tra una regione e l'altra, spesso non giustificabile, la nostra è una delle più "virtuose".
Se volete scaricarlo per intero potete approfondire un numero notevole di tabelle e dati interessanti che studieremo nei prossimi giorni.
Un dato per noi preoccupante è l' aumento di diffusione di farmaci che non passano più per la farmacia e che vengono distribuiti direttamente al cittadino di cui non abbiamo informazioni pratiche specialmente per quanto riguarda le interazioni con altri farmaci già in uso.
Ecco se volete un piccolo riassunto in video
E qualche dato proveniente dalla prefazione
"La spesa privata, comprendente tutte le voci di spesa sostenute dal cittadino, ha registrato una lieve ri-duzione del -0,1%, dovuta alla riduzione della spesa per i farmaci di classe C con ricetta (-1,8%) e della spesa per i farmaci per l'automedicazione (-0,5%), controbilanciata dall'aumento della spesa per com-partecipazioni nell'acquisto di medicinali (+4,4%). La spesa per l'acquisto privato dei farmaci di classe A è rimasta costante rispetto all'anno precedente (+0,0%)
Nei primi nove mesi del 2014 la spesa farmaceutica nazionale totale (pubblica e privata) è stata pari a 19,9 miliardi di euro, di cui il 75,6% è stato rimborsato dal SSN. La spesa farmaceutica terri-toriale pubblica è stata pari a 8.769 milioni di euro (circa 144 euro pro capite), con una riduzione del -1,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tale decremento è dovuto principalmente alla riduzione del -3,3% della spesa farmaceutica convenzionata netta, controbilanciata dall'aumento del +3,3% della spesa per medicinali di classe A erogati in distribuzione diretta e per conto. I consumi in regime di assistenza convenzionale sono costanti con lievi variazioni rispetto al 2013 in termini di numero di confezioni e di ricette (rispettivamente +0,0% e +1,3% rispetto al 2013); in media ogni giorno sono utilizzate 1.035,9 dosi ogni mille abitanti, sostanzialmente invariate rispetto all'anno precedente (+0,0%), e sono state dispensate 850 milioni di confezioni (circa 14 confezioni per abitante)."