di Michele Diodati
Il telescopio spaziale Herschel, dell’ESA, ha ripreso la supergigante rossa Betelgeuse nel lontano infrarosso. Ciò che l’immagine mostra è lo spettacolare effetto combinato delle perdite di massa e del moto della stella, giunta probabilmente alle fasi finali della sua esistenza e non troppo lontana dal momento in cui esploderà come supernova.

Immagine composita di Betelgeuse, acquisita con lo strumento PACS del telescopio spaziale Herschel alle lunghezze d'onda di 70, 100 e 160 micrometri. Il campo osservato misura circa 25 arcominuti per lato. (Cortesia: ESA/Herschel/PACS/L. Decin et al.)
Continua… (Memoria dello Spazio)