Magazine Opinioni

L’ultimo programma che ho visto di Fazio, senza perderne una puntata, è stato Anima mia nel 1997.Purtroppo è andato cosi bene che l’hanno mandato a Sanremo ed è diventato un fenomeno.

Creato il 29 ottobre 2013 da Slasch16

 animamiaNato di parte ho sempre rifiutato chi sta nel mezzo, non prende mai posizione se non in maniera sottile, senza mai alzare la voce.
So che è un fattore di Dna ma il fatto di non prendere mai posizione, esplicita, in leggerezza, ti permette di galleggiare mentre il fuoco del sistema fa fuori tutti gli altri.
Biagi, Santoro, Luttazzi.
E’ per questo che, nonostante tutto, rispetto Santoro. Biagi e Luttazzi ancora di più.
Dicevo che l’ultimo programma di Fazio che ho seguito è stato Anima mia un varietà intelligente e divertente che si rifaceva agli anni 70.
Scritto bene, costruito bene, diretto bene e, se proprio vogliamo dirla tutta, dotato di una goliardica ferocia che Fazio non ha più usato da quando si è messo a presentare libri, dischi, spettacoli, films, di amici. Diciamo di area.
Sul pregiudicato ha fatto il minimo indispensabile anche perchè è l’unica cosa in cui ha visto lontano, ha lasciato parlare la Littizzetto che è talmente brava da far scomparire la denuncia sovrastandola con la sua satira.
Infatti l’ Italia è berlusconizzata e non basta più la satira di questo o quell’altro e nemmeno le vignette di Vauro.
Tutti ridono, non so se a pagamento o no, e nessuno si indigna più.
Se ti indigni sei un coglione o un perdente, peggio ancora ti accusano di votare Pd.
Io mi indigno e non per le stronzate di Brunetta ma per il fatto che la maggioranza degli italiani invece di indignarsi ride, ride troppo, evidentemente non ne hanno abbastanza.
Grillo si indigna con la bava alla bocca ma non parla di immigrati per non perdere voti. Io non voglio un riferimento politico che teme di affrontare i problemi, di prendere a calci in culo la realtà ed il sitema capitalistico. Io voglio la luna, sono incazzato da 60 anni, sempre e comunque all’opposizione e quando ero nel Pci ho sempre detto ai miei compagni: il giorno che andremo al potere
io sarò all’opposizione per controllare il potere.
E’ anarchia? Non lo so, io sogno il potere al proletariato, a chi lavora, il resto sono chiacchiere.
Non perderò mai il mio tempo per difendere un sincero democratico e nemmeno un “compagno”  che guadagna qualche milione di euro all’anno e che vuole aiutarmi, difendermi.
Grazie, ma faccio da solo, insieme a chi è come me, vive gli stessi problemi, ha la stessa visione sul capitalismo finanziario parassita, globale.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :