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LA 20th CENTURY FOX VA A CACCIA DI FUMETTI E SIGLA UN ACCORDO MOLTO FAVOREVOLE PER I CREATORI CON I BOOM! STUDIOS

Creato il 08 ottobre 2013 da Comixfactory

LA 20th CENTURY FOX VA A CACCIA DI FUMETTI E SIGLA UN ACCORDO MOLTO FAVOREVOLE PER I CREATORI CON I BOOM! STUDIOS

20th Century Fox


Alla 20th Century Fox piacciono i fumetti!
Alla luce delle notizie degli ultimi giorni, infatti, verrebbe proprio da esclamare questa frase. Gli storici studios hollywoodiani, a quanto pare, stanno mettendo in moto un meccanismo per accaparrarsi il meglio del fumetto "indipendente" statunitense, attingendo da questa fucina di idee fresche e (alle volte) innovative materiale per le prossime pellicole; materiale che, data la carenza di idee che sembra caratterizzare l'industria cinematografica statunitense, sempre più accartocciata intorno a remake, reboot e seguiti, diventa davvero molto prezioso.

LA 20th CENTURY FOX VA A CACCIA DI FUMETTI E SIGLA UN ACCORDO MOLTO FAVOREVOLE PER I CREATORI CON I BOOM! STUDIOS

Immagine tratta da Who is Jake Ellis?
realizzata dal disegnatore Tonci Zonjic


Dovrebbe essere in avanzata fase di lavorazione l'adattamento cinematografico della bella miniserie Who is Jake Ellis? realizzata da Nathan Edmonson e Tonci Zonjic per la Image Comics (e già pubblicata anche in Italia nella collana 100% Panini Comics con, l'ovvio, titolo di Chi è Jake Ellis?). Gli studios, infatti, hanno già individuato il regista a cui affidare la realizzazione della pellicola, si tratta di David Yates, salito agli onori della cronaca per essere stato il regista degli ultimi quattro film di Harry Potter. Al momento non si sa, però, se la 20th Fox ha opzionato anche le altre miniserie con protagonista l'etereo Ellis.

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la 20th Century Fox fa BOOM!
(immagine realizzata da Comics Alliance)


Ma la vera notiziona è quella relativa all'accordo siglato tra la Fox e i BOOM! Studios. La casa editrice, in pratica, ha concesso una prima opzione sui propri titoli, in cambio di una cospicua partecipazione agli utili delle pellicole prodotte; al momento non è stato reso pubblico l'accordo nei minimi dettagli, ma quello che è certo è che la quota spettante alla casa editrice sarà a sua volta ripartita al 50% con gli autori delle opere.
"In un epoca in cui Jack Kirby non viene remunerato per il suo contributo a The Avengers, noi stiamo provvedendo a portare in gioco tutti i suoi epigoni" ha dichiarato al sito di The Hollywood Reporter, Ross Richie, CEO dei BOOM! Studios. Uno dei vantaggi che si profilano per la Fox è quello di poter contrattare i diritti di una pellicola rivolgendosi direttamente a una azienda che fa da agente per i suoi creatori, una situazione differente e meno "complicata" di quella, ad esempio, della Image; per produrre un film tratto da un fumetto pubblicato dalla casa editrice di Spawn e The Walking Dead, gli studios hollywoodiani devono infatti intessere trattative differenti con i diversi autori. Una semplificazione burocratica che potrebbe fornire una marcia in più alla BOOM! rendendola partner prediletto della Fox e molto attraente per i creatori dotati di ambizione e speranzosi di far approdare i loro progetti creator owned sul grande schermo.
Un altro vantaggio dei BOOM! Studios, che recentemente hanno acquistato la casa editrice Arcahia, casa editrice specializzata in graphic novel e che, proprio con la Fox stava sviluppando l'adattamento cinematografico di 2 Guns, sarà quello di poter attingere dal catalogo Fox idee e personaggi per farne adattamenti al fumetti (ovviamente sono esclusi dall'accordo gli X-Men e i Fantastici Quattro, così come non è chiaro se rientrano in Aliens e Predator, di cui da decenni si occupa la Dark Horse).
Ovviamente anche con un accordo di questo tipo restano molte incertezze, non tutti i progetti visionati dalla Fox diventeranno delle pellicole, così come alcune di queste (basti pensare a R.I.P.D., vero e propio  flop dell'estate) non produrrano alcun profitto. Si tratta comunque di un contratto innovativo e con dei vantaggi per hgli autori. Poco male.


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