A seguito del post apparso stamattina sul nostro sito, siamo stati contattati da AS Roma che ci ha fornito tutti i chiarimenti necessari a capire lo stato dell’arte. Ringraziamo in particolare il dott. Francesco Malknecht, Direttore Amministrativo di AS Roma.
Ecco, brevemente, le tre incongruenze che avevamo segnalato nel nostro pezzo, seguite dalla spiegazione fornitaci dalla Società:
- La differente rappresentazione della partecipazione in capo a Tikal Plaza (società di riferimento di Daniele Coppola) che AS Roma segnala al 3,433% già dal bilancio al 30.06.2009 che, invece, il sito di Borsa Italiana riporta al 2,5%.
La CONSOB prevede degli specifici obblighi di comunicazione in capo ai titolari di partecipazioni cosiddette “rilevanti” in società quotate, ma richiede la segnalazione delle variazioni solo nel caso di acquisti/vendite che facciano spostare un azionista da una “fascia” ad un’altra.
La prima soglia di ingresso è il 2%, quella successiva il 5%. CONSOB quindi non richiede esplicitamente che un azionista che si “muova” all’interno di questa fascia (cioè fra il 2% ed il 5%) debba costantemente comunicare l’aggiornamento della sua partecipazione. Lo farà se scende sotto il 2% o se supera il 5%.
Quindi l’incongruenza non esiste. AS Roma ha regolarmente segnalato sul suo Bilancio le quote iscritte sul suo Elenco Soci e la CONSOB non ha mai variato l’originaria comunicazione perché il titolare delle azioni non era tenuto a segnalare alcunché.
- Quale fosse il veicolo effettivo attraverso il quale Danilo Coppola deteneva il 3,433% delle azioni, dato che il soggetto riportato nei bilanci di AS Roma e dal sito di Borsa Italiana continuava a riportare la società Tikal Plaza SA, che dal febbraio 2011 è stata incorporata dalla Tikal Prima SA;
Come immaginavamo ed abbiamo spiegato già nel post originario, AS Roma non ha mai ricevuto comunicazioni formali in merito a variazioni dell’azionariato e, quindi, non aveva modo di poter modificare le risultanze del suo Elenco Soci.
- Perché il Bilancio di AS Roma continuasse a riportare la precisazione che sulle azioni in capo alla Tikal Plaza (leggi Tikal Prima) “è tuttora in essere un sequestro penale preventivo da parte dell’autorità giudiziaria” mentre un comunicato del Gruppo Coppola del dicembre 2010 ne aveva annunciato il dissequestro.
La ragione per la quale il Bilancio di AS Roma continua ad esporre tale dicitura è che la stessa viene riportata in virtù di una comunicazione ufficiale di BIM (Banca Intermobiliare) del 01.03.2007, nella quale veniva notificato che sulle 4.550.000 azioni della Tikal Plaza era stato costituito un vincolo su disposizione dell’autorità giudiziaria. In questi casi solo il soggetto titolare di tale vincolo (la stessa BIM) può liberare AS Roma dall’obbligo, cosa che è accaduta con Comunicazione del …. 18 ottobre 2013 (oggi)!
Atteso quindi, come si percepiva dal nostro post, che le tre incongruenze derivavano esclusivamente da ragioni burocratiche, AS Roma ha anche appreso un’ulteriore notizia, questa si importante: il Sig. Danilo Coppola non possiede più le 4.550.000 azioni a suo tempo dichiarate già dalla fine del 2011. BIM ha comunicato oggi ad AS Roma che tali azioni, che deteneva in pegno, sono state “oggetto di realizzazione tramite adesione all’OPA dei mesi di ottobre/novembre 2011”. Quindi la Banca le ha vendute nel 2011 ed oggi sono sul mercato.
Non avendo CONSOB ricevuto comunicazioni da soggetti che possano aver acquistato una partecipazione superiore al 2%, ragionevolmente sono state parcellizzate sul mercato, fra vari investitori. Ovviamente AS Roma non può escludere che il Sig. Coppola detenga altre partecipazioni, direttamente od indirettamente.
In questo momento, quindi, è possible affermare che è venuto meno il titolo (a seguito della comunicazione BIM) attraverso il quale AS Roma aveva considera il Sig. Coppola (per il tramite di Tikal Plaza) Azionista di AS Roma per n. 4.550.000 azioni ordinarie (pari a 3.433% del Capitale Sociale). Tuttavia AS Roma non ha mai ricevuto da Coppola la prescritta comunicazione (in base al TUF CONSOB), ma questo è un eventuale problema (amministrativo) che lo riguarda.
Il dott. Francesco Malknecht ci ha altresì precisato che questa informativa verrà ovviamente recepita nella "Relazione sugli Assetti Proprietari" allegata al Bilancio al 30.06.2013 che verrà approvato nell’assemblea del 28 ottobre 2013.
Due cose abbiamo appreso da questa esperienza, ambedue belle:
- A volte anche siti non professionali come Tifoso Bilanciato riescono a facilitare la definizione di situazioni che sarebbero forse rimaste sopite. Non che questo abbia generato danno ad alcuno, però è bello (per noi che siamo tifosi) che una Società possa comunicare correttamente i propri dati evitando di trovarsi in situazioni di “confusione”, seppure non dipendenti dalla propria volontà;
- La AS Roma ha dimostrato una grande professionalità ed attenzione verso l’esterno. In passato abbiamo provato a contattare anche altre Società (per problematiche di natura diversa), ma dobbiamo dirvi che siamo rimasti piacevolmente stupiti dal fatto che queste spiegazioni ci siano state date da un interlocutore di così alto livello della Società, con estrema cortesia e dovizia di particolari anche se siamo … “solo un blog”. Chapeau!
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