La banda del bancomat colpisce ancora

Nella notte tra venerdì e sabato scorso il Banco di Napoli di Cesa, è stato ridotto in un cumulo di macerie da una forte esplosione: i circuiti di sorveglianza hanno ripreso gli autori del colpo, soprannominati “la banda del bancomat”, che sta mettendo in allarme la Campania. Ora, i rapinatori sembrano aver preso di mira gli sportelli dei bancomat, più che gli istituti di credito.

Si tratta di tre uomini incappucciati che una volta entrati nello spazio adibito allo sportello automatico del bancomat, sono riusciti a portarsi via in pochi secondi un’ingente quantità di denaro, contenuto al suo interno. Le telecamere sono riuscite a riprendere quanto accaduto in ogni sua fase, a partire dal momento dell’esplosione seguito dal furto compiuto dagli uomini, fino alla loro fuga tempestiva, a pochissimi secondi di distanza dall’arrivo della polizia.

Il tutto è stato realizzato con una sorprendente velocità di 25 secondi, documentata dal video della sorveglianza. Circa 700 mila euro è la somma di cui i malviventi si sono appropriati illecitamente. I rapinatori, identificati come la nota banda del bancomat, secondo gli elementi raccolti dalle indagini svolte negli ultimi tempi, sono probabilmente originari del nord Italia, e agiscono colpendo gli sportelli dei bancomat, in diversi territori. La scelta della notte tra venerdì e sabato come momento migliore in cui effettuare il colpo, non è casuale in quanto è la parte della settimana in cui lo sportello del bancomat contiene più soldi.

Secondo le indagini condotte fino a questo momento, già da cinque anni si è consolidato il fenomeno delle bande criminali che fanno del contenuto degli sportelli automatici dei bancomat, il loro bottino. Le modalità d’azione sono sempre le stesse: i criminali colpiscono in diverse città di varie regioni, tra cui è emersa anche Firenze, e ricorrono all’esplosione attraverso l’acetilene. Si tratta di un potente gas esplosivo, del quale si avvalgono per riuscire ad appropriarsi dei soldi, scegliendo sempre le ore notturne.

La Campania sembra l’obiettivo di questi ultimi  giorni e le forze dell’ordine che si stanno occupando del caso stanno indagando per arrestare gli autori di queste rapine. Recentemente sono state sgominate altre due bande che agivano con le stesse modalità, consolidando un fenomeno criminale particolarmente diffuso già da qualche tempo. Si spera pertanto che le indagini possano condurre al più presto all’arresto dei tre uomini che hanno colpito il Banco di Napoli, e che stanno mettendo in allarme la Campania.

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