La Banda Omero Ruggieri di Montegranaro ha inaugurato la quindicesima edizione del Veregra Street Festival davanti alle autorità intervenute tra le quali il Prefetto di Fermo Emilia Zarrilli, il Comandante dei Carabinieri di Fermo capitano Pasquale Zacheo, Il Presidente della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti, il Sindaco di Montegranaro Gastone Gismondi, il Presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista, l’assessore La Porta, il Parroco Don Umberto, il Presidente della Pro Loco Iacopo Gentili e, soprattutto, davanti a centinaia di Montegranaresi entusiasti.
È una grande soddisfazione per me, genitore di due ragazzi che sono nella banda fin dai primissimi passi, quando la felice intuizione della dottoressa Annalena Matricardi e l’appoggio dell’allora Presidente del Consiglio di Circolo Gastone Gismondi fecero nascere la Junior Band di Montegranaro, ed è motivo di orgoglio perché fondatore dell’associazione che oggi sta cercando di portare avanti il progetto in sinergia con Scuola e Comune, per far sì che, mantenendo l’importantissima Junior Band come palestra di vita per i ragazzi e fucina di nuovi talenti, si possa portare avanti la Banda cittadina.
I tre appuntamenti consecutivi con la musica dei nostri ragazzi, sapientemente diretti dal Maestro Antonio Riccobelli che li segue e li guida in questo percorso di crescita artistica e umana fin dall’inizio e a cui dobbiamo i risultati raggiunti, hanno sancito la nascita della Banda di Montegranaro, banda che ora ha un nome e si chiama Banda Omero Ruggieri. È un patrimonio importante per la città che va protetto, salvaguardato, sostenuto e coltivato da tutti, cittadini in primis, ma anche parti in causa come la Scuola e il Comune e la stessa Associazione Amici della Musica che ha dato un contributo fondamentale alla crescita del progetto. I genitori e l’Associazione stanno già facendo la loro parte. Mi auguro che lo facciano anche gli altri.
Tornando alla cerimonia vanno fatti i complimenti ai nostri ragazzi, bellissimi nelle loro divise, simbolo della gioventù sana che c’è ed è forte nella nostra città, che sono stati bravissimi e che dimostrano di migliorare di volta in volta. Peccato per chi non c’era….
Luca Craia