LA BELLEZZA DISTRUTTA DI CARRè OTIS

Carré Otis fa parlare di sé in un'autobiografia che è stata presentata proprio in questi giorni a New York. Il titolo  dice molto: 'Beauty, disrupted', una bellezza distrutta — appunto — da una vita contrassegnata da alcol, droghe e infelicità, come rivela la stessa Carrè nel libro. L'ex modella non si risparmia, infatti, da rivelazioni sconvolgenti, a partire dalla proposta di matrimonio di Rourke, definita una "minaccia di suicidio".
L'attore si è inginocchiato di fronte alla Otis e, come racconta la modella nella sua autobiografia, ha esclamato "'Sposami, Carrè'. Poi è andato verso il suo portabagagli e ha tirato fuori una spada in stile giapponese". Dopodiché, Rourke avrebbe esclamato: "Sposami o morirò", e la modella avrebbe ceduto, arrivando addirittura a sposarlo il giorno successivo.
Una proposta bizzarra a cui, a quanto pare, non sono seguiti giorni felici: ospite all''Anderson Cooper Show', la Otis ha raccontato agli spettatori che, durante la prima notte di nozze, Mickey Rourke le puntò una pistola contro la testa. Il motivo del gesto starebbe nella richiesta della modella di non uscire, dato che Carré stava lottando contro la dipendenza dall'alcol e dalla droga; ma Rourke, innervosito, le puntò contro una pistola, "e mi disse che usciva ugualmente" ha raccontato la modella al conduttore dello show.
Le nozze tra i due attori finirono nel 1998, dopo 7 anni, e Carré — che ha sempre lottato anche contro problemi di alimentazione e di anoressia — è diventata in seguito una modella per taglie forti. Attualmente, ha vinto la sua personale battaglia contro le droghe e si è anche risposata.