la biblioteca circolante

Avevo letto della BiblioApe sul giornale, in febbraio, ma era stata presentata come un'iniziativa che riguardava il comune di Calci.

Oggi, nel primo pomeriggio, percorrendo la Tosco-Romagnola, all'altezza della Torre Giulia, nel piazzale antistante, ho notato un veicolo Piaggio Ape il cui cassoncino era coperto da un telone giallo, che un ragazzo stava aprendo, scoprendo una scaffalatura con libri allineati.
Ho pensato alla BiblioApe, mi sono fermato e sono tornato indietro.

E' una iniziativa nata dall'idea dell'Associazione Olifante di Capannoli, in Valdera, che ripropone il modello della biblioteca circolante.
Lo scopo è quello di avvicinare alla lettura, attraverso il tradizionale prestito gratuito offerto dalle biblioteche, anche in quei paesi dove le biblioteche non ci sono, o sono lontane, oppure sono aperte solo poche ore.
L'Ape è dotata di un computer portatile con cui si può compiere la prenotazione di libri non disponibili sul mezzo, ma presenti nelle biblioteche dei comuni che aderiscono a Bibliolandia, la rete documentaria della provincia di Pisa.
L'iniziativa ha preso il via il 5 dicembre dello scorso anno, e andrà avanti fino al 30 giugno.
BiblioApe la trovate su FaceBook, dove si trova anche il calendario con il programma dei suoi spostamenti

La “BiblioApe”, carica di libri, circola per due o tre giorni alla settimana per le strade della Valdera, dove si ferma presso le scuole, i circoli, le associazioni culturali e ricreative, per effettuare prestiti di libri, creando un appuntamento settimanale o quindicinale nei luoghi dove sosta, dove può capitare che gli operatori effettuino letture animate, piccole presentazioni di volumi e altre animazioni “librarie”.

Con Agnese abbiamo preso in prestito un libro di autori locali, dal titolo "Vicini da Morire", Romano Editore, che raccoglie in 13 racconti, alcuni fatti di cronaca, crudi ed insoliti, avvenuti in ambito della convivenza familiare o di vicinato.
Il primo contatto con una biblioteca incontrata per strada, non poteva che iniziare da un libro che racconta storie avvenute dentro i paesi che la biblioteca mobile incontra lungo le strade che percorre.