NEW YORK – La Boheme di Franco Zeffirelli torna nelle sale cinematografiche italiane. Direttamente dal Metropolitan Opera di New York, la storica produzione, che ha superato le 1250 recite, arriverà anche in Italia l’8 aprile alle 19.30, grazie alla diretta satellitare.
Il capolavoro di Giacomo Puccini firmato Zeffirelli è l’opera più rappresentata sul palcoscenico del Met Opera e con il servizio di ‘Live HD’ anche l’Italia, oltre a numerose altre nazioni, parteciperà alle vicende di Rodolfo e della sua amata Mimi. In particolare sarà il giovane tenore italiano Vittorio Grigolo, considerato una vera e propria star a New York, a interpretare il ruolo del protagonista, accanto a lui la debuttante Anita Harting.
Alla direzione ancora un italiano, il maestro Stefano Renzani. La produzione di Zeffirelli è famosa per la sua resa minuziosa della realtà. Ai sette cantanti principali si affiancano 80 coristi, un intero cast di cento figuranti, in cui compaiono anche 35 bambini. Sono tutti pasti veri, inoltre, quelli consumati dai protagonisti nei momenti principali del I e del II atto e per ogni recita vengono fatti cadere sul palco dai 5 ai 7 chili di neve artificiale.
“Il mio – ha commentato Zeffirelli – è un teatro di rispetto assoluto dell’autore e dei diritti degli esecutori, che sono carne viva e non idee vaghe”. Grigolo, invece, resterà a New York fino alla fine di aprile quando saluterà momentaneamente la Grande Mela con un concerto alla Carnegie Hall in duetto con Julio Iglesias ed in onore dello stilista Oscar de la Renta. Il tenore sarà di nuovo al Met la prossima stagione nel ruolo di Chevalier des Grieux in ‘Manon’ di Jules Massenet e Hoffmann ne ‘Les Contes d’Hoffmann’ di Jacques Offenbach.