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La Borsa “cinguetta” con Twitter!

Creato il 08 novembre 2013 da Molipier @pier78
La Borsa “cinguetta” con Twitter! Marco Licandro Marco Licandro vedi altri articoli 08 novembre 2013 10:30 0 Flares Filament.io Made with Flare More Info'> 0 Flares ×

Oggi Twitter è sbarcato nella Borsa del New York Stock Exchang sotto il simbolo di TWTR, che ha consentito al social network di raccogliere più di 2,1 miliardi di dollari attraverso la vendita di 70 milioni di azioni. Il prezzo di collocamento è stato fissato a 26 dollari per azione, dopo che nei giorni scorsi si era indecisi tra una forchetta di 17 e 25. La società sarà così valutata 18 miliardi di dollari.

Il prezzo è stato attentamente valutato dopo il flop dello scorso anno di Facebook. Spettava solo al mercato vagliare se è quello giusto. Doveva essere un prezzo equilibrato:  troppo basso avrebbe portato a volatilità al rialzo, troppo alto avrebbe provocato vicissitudini sull’andamento azionario.

E il mercato ha sentenziato che il prezzo era basso. Prima dell’apertura, mentre venivano scambiati i titoli, il prezzo ha fatto un balzo di ben 20 dollari, assestandosi all’apertura sui 46 dollari per azione. Poco dopo l’apertura il picco a quasi 50 dollari, con un aumento giornaliero del 92%. Cifre straordinarie per Twitter che ha surclassato Facebook. Ora il titolo si aggira intorno ai 45 dollari, con un incremento di circo il 70%.

Tuttavia la sfida più significativa sembra essere quella di risollevare i conti, portandoli in profitto. Interessante, il dato che dimostra come i tre quarti dei tweet provenga dall’estero, ma l’azienda ha proventi solo per un quarto da pubblicità non americane. Può tuttavia contare su una presenza radicata nel segmento mobile, con oltre il 70% di utenti che accede al sito da smartphone o da tablet. E la pubblicità “mobile” è oggi il segmento in più rapida crescita tra le inserzioni digitali.

La domanda iniziale è arrivata soprattutto da investitori istituzionali, che si sono aggiudicati i tre quarti dei titoli collocati. Numerosi erano gli analisti che credevano in Twitter, molti di loro avevano previsto una crescita sostanziosa, ma pochi avrebbero scommesso su un lancio così positivo, l’unica Topeka Capital che aveva pronosticato un picco di 54 dollari.

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