La borsa-sportina

Jil Sander ha escogitato un modo per farsi due risate alle nostre spalle. L’eclettica stilista minimal, da molti definita come L’Armani tedesca, quest’estate ha presentato una collezione molto particolare ispirata agli origami. Navigando quà e là, poi, ho visto questa:

Vasari bag

Si. E’ proprio una sportina. Come quelle di carta del mercato del pesce del venerdì. Lei l'ha svuotata dal fritto di paranza, ha scritto sopra il suo nome e l’ha chiamata Vasari bag. Ora la vende per la modica cifra di 185 Sterline, pari a circa 230 Euro e, incredibile ma vero, c’è gente che la compra. Grazie Jil, adesso anche noi povere straccione possiamo permetterci una tua borsa! Si...La borsa-sportina però.
Penso sia lecito pensare che la Signora Sander ci stia prendendo un po’ per il culo. No?
Ora, non è che lei sia sempre una bidona, è che semplicemente trova motivazione artistica solo per le borse che venderà dai 1.000-1.500 euro circa in sù. Chiamala scema.

Hand bag verde smeraldo

Shopping bag Matteotti

Jil, Jil vecchia volpona! Non mi sei nuova a questi scherzi, ecco che cosa ci avevi proposto nel 2010:

Market Acetate bag

Anche questa, la Market Bag, ce la vendeva per 95 Euro. Eppure è stato un successone.
Le fashioniste l’hanno comprata subito. Povere voi, Jil secondo me, se la ride ancora di gusto per essersi così palesemente beffata di voi avendovi propinato la rivisitazione della sportina del Penny-market.

I palesemente beffati