La buccia della frutta aiuta a purificare l’acqua

Paolo Merli vedi altri articoli 22 luglio 2013 09:46

Un ricercatore indiano, in uno studio recente, ha scoperto che la buccia della frutta sarebbe in grado di purificare l’acqua. Una scoperta che rappresenterebbe un importante passo avanti per la salute di milioni di persone che, per diversi motivi, non possono avere accesso all’acqua potabile.

Ramakrishna Mallampati, insieme ad un team di ricercatori, ha scoperto che la buccia di alcuni frutti, tra cui la mela e il pomodoro, agirebbero come una spugna una volta immersi nell’acqua inquinata e sarebbero in grado di ridurre notevolmente i livelli dei metalli pesanti, pesticidi e coloranti.

La buccia di otto pomodori immersi in un litro d’acqua può rimuovere quasi totalmente gli ioni di metalli pesanti come il piombo in circa un’ora di tempo. Questo risultato potrà aiutare tutte quelle persone che non hanno accesso all’acqua potabile, permettendo di ottenere acqua pulita a basso costo.

Secondo Mallampati questo risultato aiuta le persone che vivono o attraversano aree remote e non possono avere accesso ai dispositivi di depurazione delle acque o quelle persone che vivono in villaggi con acque contaminate dall’inquinamento industriale.

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