La cacciatrice di bugie

“La ragazza ha una forte capacità empatica.” Se c’è una frase ricorrente nella mia vita,è questa.

Alessandra Monasta, con il suo romanzo “La cacciatrice di bugie” ci trasporta in quel mondo nascosto e un po’ misterioso delle indagini. La protagonista del libro è infatti un perito fonico forense, in parole povere: lei è la donna che ascolta tutte le intercettazioni e gli interrogatori dei casi da risolvere e, grazie alla sua pronunciata empatia, individua i cambiamenti negli stati d’animo degli indiziati e le loro menzogne attraverso le piccole sfumature delle loro voci. Scelta da un importante magistrato, affinerà la sua innata capacità, sviluppando maggiormente la sua sensibilità. I maggiori casi di cronaca, quelli più inquietanti e sconvolgenti finiranno per essere ascoltati minuziosamente da lei, rendendola parte del percorso che porta alla difesa della giustizia. Eppure questa sua capacità ha un risvolto negativo; saper riconoscere le bugie, le mezze verità, l’ansia nelle voci delle persone è un dono, ma anche una condanna. Perché la nostra protagonista è si un forte valore aggiunto nell’ambito delle indagini, ma vive anche un intenso stress emotivo legato al trauma di entrare nelle vite degli altri per poi uscirne e cercare di vivere la propria. E più il tempo passa, più dividere il lavoro dal privato diventa difficile. La protagonista non può infatti fare a meno di “studiare e analizzare” anche i propri amici, familiari e compagni di vita; individua spontaneamente anche le loro bugie e fidarsi diventa difficile. Come puoi sperare di poter vivere una relazione serenamente se sei in grado di percepire anche la bugia più piccola e innocua che ti viene detta?  In questo romanzo scopriamo una professione che pochi di noi conoscono e che affascinerà i lettori. Un lavoro che, per quanto si possa insegnare, ha bisogno di una predisposizione, una capacità emotiva ed una sensibilità che non si può apprendere da nessuno: o ce l’hai o no. Vivremo, attraverso i racconti della protagonista e le intercettazioni che le vengono fornite, alcuni casi della cronaca nera del nostro paese; scoprendo anche quel lato più privato e umano di chi ne è stato protagonista. Un romanzo coinvolgente, interessante e, a tratti, divertente che vi trasporterà nella dimensione emotiva delle indagini poliziesche.

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