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La calle tunera

Da Astonvilla
LA CALLE TUNERA
Tempo fa c’era,poverino,chi sosteneva che Cuba e’ L’Avana e tutto il resto e’ campo,sono stato nella capital qualche giorno fa e si…c’e’ qualche auto in piu’,e’ una grande citta’,ma basta uscire 3 quadre dal centro per ritrovare le stesse situazioni che si incontrano in ogni citta’ cubana.

La calle tunera oggi credo rispecchi in pieno la realta’ della calle cubana in generale senza grosse distinzioni.Ho ritrovato la calle de Las Tunas piu’ o meno come l’avevo lasciata molti mesi fa,brulicante di gente che entra ed esce dai negozi oppure si fa ore di coda per riuscire ad entrarvi.Nelle tiendas mancano shampoo,profumi,deodorante,gel da bagno e in genere quasi tutti i prodotti di importazione,vista la rinomata usanza cubana di non pagare i fornitori.D’altronde Raul stesso ha detto che occorre ahorrare sulle importazioni,non pagare e’ un ottimo sistema di ahorro….La Barilla tiene duro,un kg a 6 cuc e mezzo kilo a 3…vedete voi…Nelle tiendas appena arriva qualcosa di nuovo sparisce in un batter d’occhio,avevo gia’ parlato dei televisori difettosi,2 giorni prima del mio rientro qua’ in una tenda in divisa sono arrivati un centinaio di sdrai a dondolo verdi,grossi e brutti a 70 cuc,sono durati 10 minuti e poi sono subito finiti con una coda ancora in attesa,i soldi ci sono mancano gli oggetti utili e decenti in cui spenderli.Meno policia in divisa ma non serve,el parque oramai e svuotato di fanciulle restiamo solo noi turisti e i poliziotti si potrebbe organizzare una partita di football fra le 2 entita’…I chioschetti con panini e bevande si sono moltiplicati come boletus,ora con le licenze nessuno ha piu’ problemi e questo e’ un bene,bocaditos a 5 pesos e bevanda colorata in acqua col bicho a 2.Sono stato in disco 2 volte,una la sera ,solito troiane e chulame assortito,tavolate con 8/10 cubani a bere e fumare e il solito italiano a pagare per tutti,sulla tavola bottiglie di ron e bucanero…magari Max giusto per restare in tema….vsto che al soggetto in questione piace questo contesto e sicuramente lui e’ adorato dal contesto…Al matine’ invece merita,bel giro come sempre e qualcosa di buono si rabasta sempre.Da Dona Neli si trovano diversi tipi di dolce e finalmente anche differenti tipi di pane,era ora,devono essere arrivati degli stampi nuovi.Come ho gia’ detto molta preoccupazione per il lavoro che non si trova,pure la’,e per chi invece rischia di perderlo.Comunque dopo il 20 dicembre la citta’ si e’ riempita di turisti e il Cadillac traboccava di gente,negli ultimi giorni ho anche salutato il Tuccio giunto per svernare.Ho visto anche Seba ma ne parlero’ in seguito.


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