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La Cappellina di Santa Croce, piccola testimonianza da non perdere.

Creato il 02 maggio 2013 da Laperonza

 

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Sul lato destro della Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti, l’antichissima e stupenda abazia benedettina che insiste nel Comune di Sant’Elpidio a Mare, risalente ad almeno il nono secolo e oggi purtroppo non visitabile perché di proprietà privata nonostante sia stata restaurata con un cospicuo finanziamento pubblico ( circa 600.000 Euro, c’è una cappellina neoclassica, ad occhio e croce databile verso la metà del diciannovesimo secolo.

 

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La chiesina molto probabilmente serviva da tempietto agreste quando ormai la chiesa più importante era già probabilmente in disuso. Certamente non è comparabile come pregio sia storico che artistico con l’adiacente abazia ma rappresenta comunque un’ interessante testimonianza del nostro passato. All’interno troviamo delle tempere a mo’ di affresco rappresentanti un Cristo Giudice, la Colomba dello Spirito Santo ed una croce al centro della volta della navata.

 

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Il pregio delle tempere è di scarso rilievo ma risultano comunque di fattura gradevole, in special modo il Cristo che funge da pala dell’altare. L’altare, però, è stato rimosso così come qualsiasi altra suppellettile mentre all’interno troviamo ogni tipo di sporcizia che lascia pensare ad una consolidata consuetudine nell’uso del luogo per appartarsi. All'esterno le erbacce sono padrone del luogo e, in una sorta di magazzino sottostante, c'è addirittura una vecchia Renault 5 senza targa apparentemente dimenticata lì da tempo.

 

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L’edificio, di piccole dimensioni, presenta numerose crepe e infiltrazioni dal tetto ma non sembra seriamente compromesso. Ciò lascerebbe supporre un impegno relativamente leggero per un eventuale recupero. Recupero che sarebbe auspicabile sia nell’ottica di armonizzare l’area intorno all’abazia sia soltanto per non perdere una testimonianza storica e architettonica.

Luca Craia


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