La Carinzia festeggia i 100 anni di Islam

 Un secolo fa la monarchia asburgica approvava una legge per riconoscere in tutto il suo territorio la religione islamica: fu possibile per i suoi fedeli di riunirsi per pregare,appendere gli insegnamenti del Corano nelle scuole al pari della religione dominante cattolica,avere assistenza religiosa islamica nei reparti dell’esercito composti da soldati di fede musulmana,avere forme di rappresentanza della comunità islamica presente allora soprattutto nella Bosnia, annessa soltanto tre anni prima.
Fu davvero un esempio straordinario di tolleranza religiosa e volontà di integrazione dei popoli.I
n tempi in cui l’Islam è visto con sospetto e preoccupazione nel mondo occidentale, la scelta compiuta dall’Austria cento anni fa appare come un esempio straordinario di tolleranza religiosa e di volontà di integrazione dei popoli  soggetti allora alla corona absburgica.
Attualmente in Austria vivono oltre 500.000 persone di religione islamica, di cui soltanto meno di 20.000 in Carinzia. Provengono per la maggior parte dalla Bosnia,dalla Turchia, dalla Macedonia, dall’Afghanistan o dall’Egitto.
 La popolazione carinziana è sempre stata ospitale nei loro confronti.
 La classe politica invece – in particolare il Partito liberalnazionale che qui ha il 45% dei voti – un po’ meno. La Carinzia e il Vorarlberg sono i due soli Länder austriaci dove non esistono moschee e dove addirittura si è previsto per legge di vietarne la costruzione.
Tratto dal web