La carità di Santa Lucia:
.........................La carità, come gesto veramente umano, è un dono di sé commosso, per il bene di chi si aiuta e che cambia profondamente chi lo fa. Quando ci si accorge che qualcuno intorno a noi ha bisogno, come sempre più spesso avviene in questo periodo di crisi, ci si rende conto che quello che abbiamo non è nostro, anche quando sia stato costruito con il sudore della nostra fronte.
Ci si accorge che tutto è un dono: la vita che non ci siamo dati, la salute che non è ultimamente nelle nostre mani, l'intelligenza con cui ci muoviamo nella realtà, gli affetti, l'educazione, l'istruzione, il lavoro, il benessere più o meno grande di cui godiamo... Allora, prendere coscienza di essere donati a noi stessi ci cambia. Scopriamo che sotto l'egoismo, la cattiveria, il lamento, che non ci sono certo estranei, più grande e più potente permane in noi un cuore fatto di desiderio di bontà, giustizia, verità, che chiede solo di essere ridestato... Così, ci muoviamo per sopperire al bisogno di altri, a esempio, partendo per il Terzo Mondo, come molti missionari; oppure dando vita a opere di carità nei più svariati campi, come mostra la storia delle nostre città; o, molto più semplicemente, dando un po' dei nostri soldi a qualcuno impegnato in queste imprese. Ma, commossi nel profondo, quando torniamo alle nostre attività quotidiane, non ci muoviamo più come prima..........'
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