La Casa di Babbo Natale? No, grazie!

Devo dire che l’imponente struttura di Moncecatini Terme con la magnificenza

delle Terme Tamerici e Tettuccio aveva ingannato anche me!

Un posto che unisce l’arte al Natale mi sembrava un connubio

perfetto per far vivere ai bimbi la magia delle feste!

I problemi con la Casa di Babbo Natale iniziano già dagli orari riportati sul sito.

L’inizio degli spettacoli doveva essere alle dieci ed invece alle ore 10:00,

ciò’ che è inizia sono solamente le code al cancello per entrare.

Infinite per chi non ha comprato il ticket

(tanta solidarietà alle famiglie che hanno passato ore in coda),

ed assurde per chi come noi Sabato 30 novembre aveva acquistato il biglietto con Groupon

e si è ritrovato un’ora in coda dalle 10 alle 11 momento dell’apertura dei cancelli!

Che senso ha dunque l’acquisto on line del biglietto se alla fine ci sono

code anche per chi ha il coupon?

E poi perché dire che gli spettacoli iniziano alle 10, se i

cancelli aprono alle ore 11:00 e tutti se la possono

prendere piu’ con calma?

La beffa inizia proprio all’ingresso dove, per chi aveva acquistato il pranzo con Groupon, pagando ingressi + pranzi,

e non aveva riservato il tavolo con my table, un’applicazione che permette di riservare i tavoli,

immediatamente se vuole entrare con quel coupon deve rinunciare

e perdere i soldi del pranzo, perhè senza tavolo riservato non si puo’ accedere al ristorante!

Però attenzione perché con my table i tavoli non si possono più’

riservare perché tutti pieni, quindi automaticamente

ti prendono soldi per un servizio che già sanno che non ti potranno erogare,

perché il ristorante udite udite è pieno fino al 20 dicembre!!!

Loro si giustificano dicendo, che puoi non entrare, contattare groupon e farti rimborsare il tutto!

Ma te ai tuoi bambini urlanti ed impazienti dopo un’ora di coda come fai a dirgli qui non entriamo??

Quindi entriamo sapendo di aver regalato 15-20 euro alla Casa

di Babbo Natale e senza pranzo proseguiamo il tour!

Pochissime indicazioni e decorazioni durante il tragitto verso l’ufficio postale, dove ovviamente tutti in

coda si aspetta il turno per la spedizione della posta.

In una sala davvero piccola per contenere tutti i visitatori, ci

sono oltre il lato riservato alle letterine, dei tavoli con varie attività di disegno.

All’aperto un carinissimo laboratori per fabbricare home made i giocattoli,

peccato il ghiaccio delle temperature di dicembre.

Nella sala riservata allo spettacolo di marionette, altra coda infinita per accedere e uno spettacolo carino ma

poco natalizio, che per 30 minuti allieta i bimbi in una sala non riscaldata.

Altra ora di code per accedere proprio alla Casa di Babbo Natale, alle Terme Tettuccio dove sempre al gelo

si attende per entrare in un corridoio, finalmente addobbato al Natale e una stanza che rievoca la casa di Babbo Natale,

dove non ci capisce chi è in coda per fare la foto con Babbo Natale e chi è li in coda per poter finalmente uscire.

Cosa ci ricorderemo di questa giornata???

Le infinite CODEEEE, i genitori

esausti, bambini urlanti che per le

troppe FILE, non hanno visto

Babbo Natale, la rincorsa al pranzo, camminando da ristorante a ristorante strapieno,

non hanno costuito un gioco, non hanno avuto un trucco magico

e l’amarezza per non aver fatto vivere ai bimbi

la vera atmosfera del Natale.

Ma tutto questo è giusto???