La casa, facciamo pulizia. - House, we do cleaning

Come dicevamo nel precedente post, un ambiente può condizionare i nostri comportamenti e la nostra vita.
E quali sono gli ambienti nei quali viviamo di più?
La casa e il posto di lavoro.
Se sul posto di lavoro è difficile poter modificare qualcosa, la nostra casa può diventare a poco a poco un luogo accogliente, raffinato, un luogo nel quale torniamo volentieri perchè ci fa stare bene.

Che la casa sia piccola o grande, datata o appena realizzata, è importante che alcuni aspetti siano curati perchè l'ambiente risulti gradevole.
Il primo passo da fare è certamente quello di eliminare il superfluo.
Quante cataste di giornali abbiamo accumulato negli ultimi mesi?
Quanti giochi dei bimbi inutilizzati continuiamo a custodire in casa affollando le nostre stanze o il nostro salotto?

E' arrivato il momento di fare pulizia, o quantomeno ordine!
Mandate la famiglia fuori per una giornata dedicatevi esclusivamente alla pulizia della casa.
Per pulizia non intendo le pulizie ordinarie, ma l'eliminazione del superfluo.
Dotatevi di grandi sacchi della spazzatura e di grande coraggio.
Lo so, ogni oggetto (o quasi) potrebbe essere legato ad un ricordo, ad un evento, e sbarazzarcene può diventare antipatico.

Io consiglio di procedere in questo modo.

• Le scartoffie, gli oggetti rotti, sbeccati, inutilizzati da tempo, brutti, ai quali non siamo affezionati andranno dritti dritti nella pattumiera.
• Gli oggetti che hanno un valore affettivo (ancorchè labile) , ma dai quali non riusciamo proprio a separarci, potrebbero affollare la nostra cantina (ma non il nostro soggiorno!).
• Gli oggetti che non hanno un valore affettivo, che a noi non piacciono più, ma che potrebbero avere un qualche valore economico potrebbero essere rivenduti. In Italia è possibile pubblicare gratuitamente un annuncio per la vendita di un oggetto su Subito.it. In tutto il mondo credo si possa utilizzare la piattaforma di Ebay, Kijiji che , esattamente come Subito.it consente una pubblicazione di un vostro annuncio gratuito. Inserendo anche la vostra città potrete essere contattati da persone che abitano nella vostra zona e vendere l'oggetto direttamente all'acquirente, senza commissioni. In questo caso è importante fare delle belle fotografie ai vostri oggetti così da attirare più pubblico degli altri.Per gli oggetti appartenuti ai vostri bambini esiste anche una rete piuttosto diffusa di negozi dell'usato che consente di vendere i vostri oggetti in conto vendita. Ovvero vengono portati i vostri oggetti nel negozio e lasciati lì. Una volta che l'oggetto è stato venduto il negozio vi ripagherà con una quota parte del ricavato.
• Infine naturalmente potreste regalare i vostri oggetti non più utilizzati alla Caritas, oppure alla parrocchia, oppure ad un partente che ne ha bisogno. Sarà un gesto che vi assicuro vi farà sentire felici di aver fatto qualcosa per il prossimo e vi darà la spinta a proseguire nel vostro lavoro. 

As we said in previous post, an environment can affect our behavior and our lives.
And what are the environments in which we live more?
The home and the workplace.If in the workplace is difficult to change something, our home can become gradually a welcoming, refined, a place where we go willingly because it makes us feel good.
The house can be large or small, outdated or just made, it is important that some aspects are taken care because the environment proves pleasant.The first step is certainly to eliminate the superfluous.How many piles of papers we have accumulated in recent months?How many children plays unused continue to keep at home flocking our rooms or our living room?
It 's time to clean up, or at least order!
Send the family out for a day and devote yourself exclusively to cleaning the house.For cleaning I do not mean routine cleaning, but the elimination of the unnecessary.
Equip yourself with large garbage bags and great courage.I know, every object (or almost) could be linked to a memory, to an event, and get rid of it can be unpleasant.
I advise you to proceed in this way.

• The paperwork, objects broken, chipped, unused long, ugly, to which we are not fond of going straight to the dustbin.
• The objects that have sentimental value (even if weak), but from which we can not just separate, could overcrowd our cellar (but not our stay!).
• The objects that have sentimental value, that we do not like anymore, but that could have some economic value could be resold. In Italy you can sell free your object on Subito.it. Worldwide I think you can use the platform of Ebay, Kijiji that, exactly as Subito.it, allows a publication of your announcemet for free. By including your city you can be contacted by people who live in your city and sell the item to the buyer directly, no commission. In this case it is important to take beautiful pictures of your belongings so as to attract more public. For of objects that belonged to your children, there is also a fairly widespread network of thrift stores that allows you to sell your items on consignment. Your items are brought into the store and left there. Once the item has been sold the store will pay a portion of the proceeds.
• Finally of course, you could give your items no longer used to Caritas, or the parish or to a runner who needs it. It will be a gesture which I assure you will feel happy to have done something for others and will give you the impetus to continue in your work.