La casa galleggiante è impossibile da trovare perché spunta fuori quando meno te l’aspetti: lungo un fiume, in mezzo a un lago, in un bicchiere d’acqua oppure dentro una goccia di rugiada. Non si sa mai dove sarà: per trovarla bisogna essere molto attenti. Io l’ho cercata per tanti anni e non l’ho mai incontrata. Navigavo nei torrenti, solcavo il mare, osservavo tutte le sere la vasca dei pesci rossi in salotto ma della casa galleggiante neanche l’ombra. Un giorno camminavo per strada e cosa vedo in una pozzanghera? Il vetro di una porta, un balcone di piante fiorite, una cassetta delle lettere: ma quella è la casa galleggiante! Così non ci penso su due volte e ci salto dentro.
Se la vedeste! È una casa bellissima: dentro profuma di legno e c’è sempre una torta di mele e un bicchiere di succo di frutta per gli ospiti. Le pareti sono piene di libri illustrati e se li apri spuntano fate, castelli e draghi di carta, coi quali puoi giocare come più ti piace. Le finestre non si chiudono mai perché da fuori viene sempre l’aria fresca del giorno oppure la luce della luna. Sui tavoli dormono grossi gattoni grigi e blu. Dal soffitto scendono nuvolette bianche come pecorelle e se le mangi sanno di panna dolce. Sul pavimento crescono fiori di stoffa profumati come quelli dei prati. Ma soprattutto dentro la casa galleggiante non sei mai solo: in ogni stanza ci sono tanti bambini che arrivano, chissà come chissà perché, trasportati dalle correnti misteriose del mondo.