Toledo
La Castiglia è una regione vastissima, di cui è difficile determinare i confini geografici. Occupa la parte centrale della penisola iberica. A nord la Vecchia Castiglia raggruppa le province di Santander, Logrono, Burgos, Soria, Segovia, Avila, Valladolid e Palencia. E' qui che troviamo antichi paesi con i loro campanili alteri e i loro possenti castelli. E' qui la Castiglia feudale degli antichi cantari, la terra del leggendario Cid Campeador e delle sue gesta, paese medievale dalle grandi cattedarali e dai silenziosi monasteri romanici.A sud della Sierra de Guadarrama inizia, la Nuova Castiglia, con i suoi oliveti, i suoi boschi di lecci, i suoi vigneti, le piantagioni di zafferano, il paesaggio più luminoso. Qui si trovano le province di Madrid, Toledo, Ciudad Real, Guadalajara, Cuenca e Albacete. Tutt'intorno si innalzano montagne mentre al centro si stende un'ampia pianura interrotta soltanto in alcuni punti da basse colline su cui si ergono i bianchi mulini a vento. E' la Mancha, la "terra aspra" degli Arabi, il paese del leggendario Don Chisciotte, il cavaliere errante, visionario, anticonformista, che confondeva le pale dei mulini con braccia di giganti, e di Sancho, suo fedele scudiero.
Un breve cenno merita Toledo, fra le altre città d'arte spagnole. Girare per le sue strade strette e quasi sempre silenziose vuol dire compiere un viaggio a ritroso nel tempo. La città possiede, sparse nelle chiese e nella casa stessa che fu abitata dal grande pittore, molte fra le più belle opere del Greco. Il monumento massimo di Toledo è l'enorme cattedrale gotica, abbellita da apporti rinascimentali e barocchi.
Tra i luoghi da visitare ricordiamo:
Aranjuez, venne scelta dai re spagnoli come luogo di villeggiatura, maggior attrazione è infatti il Palazzo Reale.
Cuevas de Altamira, celebre per le grotte di Altamira, e per la pittoresca Santillana del Mar dove si possono ammirare la bellissima collegiata romanica e il tardocinquecentesco monasterio de Regina Coeli.
Pastrana, a 42 km da Guadalajara., è un villaggio della Castilla-la-Mancha in buona parte intatto. Qui Filippo II fece rinchiudere l'amante Ana, della locale famiglia de Mendoza; si vedono il palazzo della prigionia, il quartiere moresco, la trecentesca iglesias de l'Asunciòn con il suo museo e il monasterio del Carmen fondato da Teresa d'Avila.
San Lorenzo de El Escorial, a 1000 m di quota sulle pendici della Sierra de Guadarrama, a nord-ovest di Madrid, è un gigantesco, austero palazzo in granito con duemila stanze, iniziato nel 1563 per volere di Filippo II. Il monastero è dedicato a San Lorenzo. Mentre nel sotteraneo riposano le ossa dei maggiori governanti spagnoli a partire dal XVI secolo.
Santo Domingo de Silos, è un'abbazia benedettina fondata nel 919, a una decina di chilometri a ovest della bella strada tra Burgos e Soria: davvero notevole il chiostro originale ed eccezionali i capitelli, incrocio di stili moresco e orientale.
Tordesillas, a 30 km da Valladolid nella Castilla y Leon. Qui venne firmato un famoso trattato in cui Spagna e Portogallo si accordavano per la spartizione del mondo, dividendosi in anticipo i rispettivi imperi coloniali. Nella stessa cittadina, per la precisione nel monasterio di Santa Clara, morì rinchiusa Giovanna la Pazza, la madre dell'imperatore Carlo V.